L'iniziativa è scaturita in seguito alle informazioni sull'avvio della procedura VAS rese pubbliche dal Movimento 5 Stelle di Tuscania. Un gruppo di cittadini, interessati ai problemi della riserva naturale, ha deciso di farsi promotore della mozione in modo autonomo ed indipendente dai gruppi politici. Le proposte avanzate all'amministrazione comunale, se prese in considerazione, saranno sottoposte all'attenzione di tutti gli enti che concorrono alla redazione ed approvazione della VAS che interessa la Riserva Naturale di Tuscania.
Sono state definite nove osservazioni che prevedono:
- il trasferimento della Gestione della Riserva Naturale dalla Provincia di Viterbo al comune di Tuscania,
- la valorizzazione delle riserva sotto il profilo turistico, economico, del patrimonio archeologico nonché del patrimonio produttivo,
- la gestione dinamica delle problematiche legate al contenimento dei danni causati dalla fauna selvatica (ungulati) di concerto con gli organi competenti,
- le associazioni venatorie e i proprietari attraverso catture, abbattimenti selettivi e altri metodi contenitivi,
- di incentivare le possibilità di sviluppo della riserva attraverso sentieri, piste ciclabili, ippovie e percorsi blu,
- l' ampliamento delle normative legate al P.S.R. dirette al finanziamento mirato alle coltivazioni a perdere,
- la stipula di convenzioni tra ente di gestione, enti di competenza e i proprietari di terreni dove insistono siti archeologici, creazione di una zona cuscinetto tra la riserva naturale e le aziende faunistico venatorie limitrofe,
- l'eliminazione del divieto di trasporto delle armi all'interno del centro storico
- ed infine la bonifica e messa in sicurezza dell'insediamento industriale ex cartiera.
Adesso spetta all’amministrazione comunale fare proprie queste proposte da sottoporre alla Regione Lazio entro il prossimo primo marzo.