Lo scorso 8 marzo la Giunta Comunale con delibera n. 50 decideva di impiegare i 70.000 euro messi a disposizione dal Ministro degli Interni, concessi a tutti i comuni con popolazione compresa tra i 5 e 10.000 abitanti, per la messa in sicurezza della Strada del Solco.
La decisione era motivata dal fatto che, siccome la strada fiancheggia lo stadio “Fioravanti” che è frequentato in particolar modo da giovani utenti in età scolare.
Oltre alla manutenzione straordinaria della strada era stato previsto, proprio allo scopo di tutelare la sicurezza degli utenti del campo “Fioravanti”, di realizzare a ridosso della recinzione dell’impianto sportivo anche un marciapiede che collegasse i due parcheggi che mettesse in sicurezza gli accessi alla struttura.
La delibera e le giustificazioni addotte non fanno una piega. Lo scopo principale dei lavori era la messa in sicurezza dei pedoni che si spostano da un accesso all’altro del campo sportivo.
Ma allora perché all’atto pratico, visto che l’opera che si sta realizzando non risponde affatto alle corrette considerazioni di sicurezza esposte nella delibera, il marciapiede si sta realizzando dalla parte opposta?
Quale sarebbe allora il nuovo scopo di questo marciapiede?
Un altro “mistero della fede” di questa amministrazione.
