Nella biblioteca comunale di Tuscania, sabato 24 marzo alle 17,30 verrà presentato il “Codice diplomatico tuscanese”, a cura del professor Giuseppe Giontella in collaborazione con la moglie Anna Alberta Santi. Due volumi che custodiscono i più antichi documenti relativi alla storia di Tuscania, partendo dall’alto Medio Evo per arrivare fino alla fine del Trecento.Giuseppe Giontella, da tutti chiamato Peppe, durante tutta la sua vita, arrivata attualmente alla soglia degli ottanta anni, è stato amorevolmente impegnato in una sua ininterrotta attività di storico, paleografo, scrittore, narratore, latinista, insegnante e collaboratore di iniziative culturali.
Il contributo che il suo lavoro ha lasciato è motivo di orgoglio per il suo paese, rappresentando un patrimonio culturale notevole. Oltre ad aver collaborato a diverse pubblicazioni sulla Tuscia, Giuseppe Giontella è molto conosciuto anche per il recupero, tra le pietre crollate all’indomani del terremoto del 6 febbraio 1971, dell’archivio storico capitolare di Tuscania e dell’archivio storico comunale.
Contribuendo non solo al salvataggio della documentazione a Viterbo ma anche alla successiva risistemazione presso la cattedrale e presso i locali di S. Croce.
La sua terra e la sua comunità, con gratitudine, gli riconoscono un debito culturale. Per aver contribuito alla conoscenza del proprio passato con instancabile attenzione, grande entusiasmo, gentilezza e pacata disponibilità. Il professore Giontella rappresenta un esempio unico di grande memoria.Dedizione alla ricostruzione e allo studio della storia passata. Passione per la sua terra e per le generazioni che ne hanno fatto parte.
Con il patrocinio del comune di Tuscania, che ospiterà l’iniziativa presso la sala conferenze della biblioteca, la già docente di paleografia e diplomatica presso l’università degli studi della Tuscia, Angela Lanconelli, dell’archivio di stato di Roma, presenterà i due volumi, introducendo i curatori Giontella e Santi e suggerirà alcune letture.
Con l’occasione, a fine presentazione, Giontella verrà celebrato da un gruppo di cari amici, capitanati da Chiara Cesetti, con riconoscenza e affetto. Per quanto fatto per amore della sua terra.
Per essere stato e continuare ad essere uno dei più grandi conoscitori della storia di Tuscania e della Tuscia. Per il Comune di Tuscania è ragione di grande orgoglio annoverare tra i propri cittadini un uomo così sensibile, attivo e impegnato per tutta una vita nella ricostruzione e documentazione del passato per offrirlo come ricchezza alla memoria delle generazioni future.
Valeria Conticiani
