Esattamente un anno fa concludevamo il nostro progetto a favore del Soccorso Alpino di Amatrice consegnando loro un Quad equipaggiato con cingoli da neve (quello che vedete nella foto e guidato dal grande Fabio), il carrello per trasportarlo su strada più tutta una serie di equipaggiamenti per il primo soccorso.
Fu una grande sfida per noi ma, grazie alla incredibile catena della solidarietà che riuscimmo a mettere in piedi, tutto il materiale fu donato in soli 20 giorni. La nostra Associazione deve molto a chi decise di darle fiducia ed appoggio incondizionato per quel progetto mettendosi totalmente in gioco per sostenere la popolazione di Amatrice così duramente colpita dalla calamità. La Comunità di Piansano (con il coordinamento di Giuliano di Francesco e Luca Moscatelli), quella di Tuscania, di Tarquinia (sotto la guida di Alessandro Benedetti e Marcella Fioravanti) e di San Maurizio Canavese in provincia di Torino (coinvolta da Cristina Vangi) meritano, a tutti gli effetti, di essere ricordati come eroi tra le pagine di quella che sarà la storia della ricostruzione di Amatrice