Pubblico questo pensiero del mio amico David Donnini che condivido nella sua analisi e che credo raccolga il pensiero di molti italiani (i risultati delle elezioni ne sono un segno). Donnini è un grande studioso di religioni e politiche compartimentali, un uomo di spessore.
Chi è David Donnini:
Ecco il testo del suo pensiero:
Durante una conversazione con una persona che fa VOLONTARIATO coi "profughi", mi è stato chiarito che la definizione PROFUGHI può riguardare, al massimo, il 10% degli immigrati. Il restante 90% è costituito da individui che non avevano alcuna situazione di emergenza, di miseria o di guerra.
Lui mi ha spiegato che, se così fosse stato, non avrebbero mai avuto le possibilità e il denaro per pagarsi il "passaggio" in Europa. La maggioranza delle persone che soffrono AUTENTICHE EMERGENZE UMANITARIE, finiscono per rimanere intrappolate dove si trovano.
È verissimo che noi Italiani siamo stati emigranti per molto tempo: abbiamo costruite tutte le strade della Svizzera, abbiamo scavato tutte le miniere del Belgio e siamo morti a 1000m di profondità a Marcinelle. Non vagavamo con lo smartphone spaccando tutto quello che trovavamo sul nostro cammino, pisciando e cagando nei centri storici.
La verità è che moltissimi di quelli che si trovano qui NON VORREBBERO MUOVERE UN - DITO PER LAVORARE, anche perché al loro paese non hanno MAI lavorato.
E il loro sogno di miglioramento non include l'idea di stare 8 ore a faticare pazientemente in qualche catena di montaggio, o in qualche cantiere all'aperto. In pratica siamo invasi da un esercito di cialtroni che, a prescindere dal colore della faccia, o dall'etnia a cui appartengano (aspetti del tutto irrilevanti), sono venuti apposta per APPROFITTARE, PRETENDERE GRATUITAMENTE O DELINQUERE.
Il problema del razzismo non esiste, se non per pochi idioti, per lo più dementi neofascisti. Il problema è quello della legalità, del rispetto dei costumi italiani, della volontà di integrarsi e dell'intenzione di guadagnarsi da vivere in modo giusto: attraverso il lavoro.
COME I MIGRANTI ITALIANI. Chi non accetta queste condizioni, sia rimandato a casa sua... E questo lo pensa il 90% degli Italiani.