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Dal Corriere di Viterbo del 30/12/2017:
Le accuse di mala gestione ed irregolarità amministrative rese pubbliche in questi giorni da un gruppo di soci dell’associazione Centro Anziani “Domenico Bellomarini” vengono categoricamente smentite dagli organizzatori dell’attività dedicata al ballo di gruppo.
“La nostra attività è una delle tante che vengono promosse all’interno del Centro Anziani di Tuscania – affermano gli organizzatori – una iniziativa di svago e socializzazione cui partecipano soltanto i tesserati dell’associazione. I partecipanti hanno deciso unanimemente di aderire ad una semplice attività di autofinanziamento versando venti euro, per tutta la durata del corso di ballo, da utilizzare per acquistare dolciumi e bevande da condividere insieme. Un autofinanziamento trasparente che viene speso per soddisfare tutti. Alcuni soci che si contano sul palmo di una mano da alcuni anni cercano di boicottare questa attività diffondendo notizie false”.
Le polemiche sulle modalità di svolgimento del ballo di gruppo sono state oggetto di discussione all’interno dell’associazione Centro Anziani. A seguito della lettera di protesta inviata al presidente dell’associazione, da quanti criticano in particolare il versamento dei venti euro, agli organizzatori del ballo di gruppo è stato chiesto verbalmente di chiarire la situazione.
Lo scorso 13 dicembre gli stessi hanno ufficialmente inviato una lettera di chiarimento dove si afferma: “A seguito dei chiarimenti richiesti verbalmente, sono stata incaricata dalle tesserate di codesto centro che fanno parte dell’attività dei balli di gruppo e per le quali è stato consegnato apposito elenco, di informare e precisare di aver versato spontaneamente venti euro annuali per formare un fondo cassa. Tale fondo necessita per l’acquisto di bevande, dolciumi, ecc. da consumare periodicamente in allegria”.
Le attività del ballo di gruppo si svolgono non all’interno della sede principale del centro anziani in Via Mazzini ma nei locali del Palazzo Maccabeo Maccabei di proprietà del comune dove l’associazione svolge anche altre attività ludico ricreative.
“Le accuse e le polemiche contro il ballo di gruppo sono del tutto prive di fondamento – afferma una delle utenti – non è stato cacciato nessuno perché non ha pagato il contributo che tutti insieme abbiamo deciso di versare. Quando è stata fatta questa proposta del fondo cassa nessuno si dimostrato contrario. Per la precisione abbiamo deciso anche di versare un euro a partecipante per le pulizie del locale”.