● - CONSIGLIO COMUNALE, RIPRESE VIETATE A CAUSA DELLE “PROVOCAZIONI” GRILLINE. - Succede a Tuscania - Toscanella - 2018


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● - CONSIGLIO COMUNALE, RIPRESE VIETATE A CAUSA DELLE “PROVOCAZIONI” GRILLINE.

Pubblicato da in Blog Toscanella ·


Dal Quotidiano Corriere di Viterbo del 16/01/2018:
Il presidente Nicolosi: "Prima va approvato il nuovo regolamento”.
 
Niente. Le riprese in Consi­glio comunale non possono essere effettuate. Almeno se­condo le modalità con cui vorrebbero farlo i grillini. E‘ il presidente dell’assemblea, Stefania Nicolosi, dopo la sollevazione del Movimento 5 Stelle, a spiegarne dettaglia­tamente i motivi.
 
“La decisone di far sospende­re le riprese filmate - spiega - è scaturita in seguito ad una situazione verificatasi nel cor­so di un Consiglio, quando una attivista appartenente al­lo gruppo del consigliere Ros­si, posizionatasi alle spalle della telecamera, esprimeva giudizi poco corretti nei con­fronti dei consiglieri della maggioranza presenti in au­la. A questo punto ho ritenu­to opportuno far posiziona­re le telecamere in fondo alla sala, in modo che le stesse po­tessero riprendere il pubblico e registrare eventuali com­menti fuori luogo”.
 
“Vorrei evidenziare - prose­gue - che in occasione di un successivo Consiglio comu­nale un operatore pentastel­lato sì è rifiutato di posiziona­re lo strumento dove gli veni­va indicato, cosa per la quale lo stesso consigliere Rossi ha minacciato di chiamare i ca­rabinieri, assumendo un at­teggiamento intimidatorio. Dopo tutti questi fatti gravi che denotano insofferenza da parte di alcuni esponenti dell'opposizione alle regole democratiche, di concerto con la giunta consiliare e nel pieno rispetto dei miei poteri di presidente del Consiglio comunale, ho disposto la so­spensione delle riprese, fino alla redazione di un regola­mento specifico che possa stabilirne le modalità di con­duzione”.
 
A tale scopo, la Nicolosi ha provveduto a convocare la commissione competente (per ben due volte), ma alle riunioni non si è presentalo alcun consigliere di minoran­za.
 
“La giunta - conclude Stefa­nia Nicolosi - sì è presa cura di rivedere tutto il regolamen­to che riguarda i lavori del Consiglio comunale, compre­sa la parte che attiene alle ri­prese delle adunanze e per­tanto esse rimarranno sospe­se fino a completa approva­zione del nuovo regolamen­to. Spero dì aver chiarito il motivo della decisione presa e messo a conoscenza tutta la cittadinanza. Il resto è solo sterile polemica”.



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