Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

Le istituzioni fanno un primo bilancio dei danni all’agricoltura e all’allevamento causati dall’eccezionale ondata di neve e gelo che ha colpito in questi giorni il territorio.

“Questo è un periodo molto a livello di colture quindi le difficoltà sono state relative- dichiara Eliseo Fulgenzi assessore all’agricoltura- in ogni caso all’amministrazione non sono arrivate segnalazioni particolari. Più problematica è la situazione delle piante potate di fresco e degli allevamenti”.

La grande ondata di freddo che ha creato forti disagi in tutta Italia, logicamente ha colpito fortemente paesi di base agricola e con territorio molto esteso come Tuscania.
“Prima di valutare la vera entità dei problemi bisognerà attendere- dichiara Stefania Smarchi della CNA locale- il problema non è stato tanto la neve, quanto il gelo.

Non ci sono colture in questo periodo, ma gli ortaggi come i cavolfiori e i finocchi hanno subito dei danni. Per l’allevamento anche, soprattutto quello degli ovini, la difficoltà è per il reperimento dell’erba da pascolo. Prima c’è stata la siccità, ora il gelo e questo ha reso ovviamente tutto più difficile”.

Quindi, come era prevedibile, oltre i problemi più evidenti, come le strade bloccate e i danni strutturali, questa ondata di gelo e neve superiore alla norma, ha condizionato anche l’agricoltura e l’allevamento con conseguenze che saranno più visibili nel lungo termine, considerando anche che le previsioni per i prossimi giorni non prevedono un miglioramento.

Stefano Mattei