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* INCIDENTE SULLA TARQUINESE: DECEDUTO GIANFRANCO TROTTO NOTO COMMERCIANTE TUSCANESE

Pubblicato da Luigi Pica in Articoli Toscanella · 28/6/2012 08:33:04

Mancava giusto un mese e Gianfranco Trotto  avrebbe compiuto 37 anni il prossimo 25 luglio, l’imprenditore agricolo e titolare di un chiosco di frutta che ieri mattina,  intorno alle ore 11, ha perso la vita in un terribile incidente  avvenuto sulla strada Argento,  in località Fontanile Nuovo, a Tarquinia.

Trotto stava viaggiava a bordo del suo furgone quando si è scontrato frontalmente con un autoarticolato che sopraggiungeva dalla direzione opposta: l’impatto fra i due mezzi  è stato inevitabile, si sono accartocciati l’uno sull’altro, non lasciando scampo a Gianfranco Trotto. La gravità delle lesioni riportate, infatti, ha reso inutile l’intervento del 118, che è giunto immediatamente sul posto anche con l’ausilio dell’eliambulanza Pegaso 33, anche se ormai non c’era più nulla da fare: Trotto, infatti, è morto sul colpo e i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso.

Illeso, invece, Aldo Latini, il conducente del camion, un autoarticolato con cella frigorifera della Iveco Stralis, che si è scontrato con il furgone.

Sul posto è intervenuta subito una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Tarquinia, che è stata allertata dai carabinieri della stazione locale, anche se le indagini e i rilievi dell’incidente sono stati eseguiti dalla Polizia Stradale della cittadina tirrenica. Per i vigili del fuoco il compito di estrarre il corpo senza vita del 37enne dalle lamiere e procedere poi alla rimozione dei due mezzi.

A causare il terribile impatto probabilmente è stata la dimensione ridotta della strada, che se non affrontata con la necessaria attenzione diventa molto pericolosa per gli automobilisti che ogni giorno la percorrono. Non a caso il tratto è stato chiuso per alcune ore al traffico per permettere tutte le operazioni di rito e prima della totale riapertura le auto hanno dovuto procedere a senso alternato.

Alla famiglia il sentito cordoglio dei tuscanesi. luigi pica.




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