Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

Lo spostamento del mercato in Piazza dei Bersaglieri fino al termini dei lavori per la realizzazione dell’area mercatale ripropone una vecchia polemica sull’uso dei parcheggi con bollino. Le proteste aumentano e le rimostranze degli automobilisti con bollino si stanno trasformando in l’ira funesta da quando la Polizia Locale ha aumentato il numero e la frequenza dei verbali.

Viene denunciato un vero e proprio paradosso: “Alcuni giorni fa sono stato multato per divieto di sosta perché non avevo il bollino verde – racconta infuriato un commerciante – ho accettato serenamente di pagare l’errore perché ho infranto una regola. Mi sono messo in regola ed ho pagato anche il bollino. Nei giorni seguenti mi sono accorto che almeno la metà delle macchine in sosta nelle zone destinate a chi ha pagato il bollino sono abusive. Il giorno di mercato poi la percentuale delle macchine abusive sale fino al novanta per cento. Morale della favola non so più dove parcheggiare per non incorrere nella multa”.

E’ opinione diffusa tra i cittadini che se vengono disposte delle regole queste debbano essere fatte rispettare altrimenti è meglio non dettarle. “ Venerdì scorso mi sono rivolto ad una guardia in servizio fuori della scuole elementari per fargli osservare la situazione dei parcheggi occupati da chi non ha il bollino – racconta un altro automobilista – mi ha detto di chiamare il comando della Polizia Locale perché lui era impegnato in altro servizio.

Ho chiamato ma non è arrivato nessuno a far rispettare le regole. Da quando l’amministrazione ha istituito i bollini è stato sempre un far west in questo paese ognuno fa come gli pare tanto non c’è nessuno che controlla”.

La Polizia Locale conosce il problema dei parcheggi occupati abusivamente ma torna a ribadire che non ha la possibilità di assicurare costantemente l’attività di controllo e repressione delle infrazioni. “Le attività e le mansioni da svolgere sono molte di più di quanto possano immaginare i cittadini – afferma un agente di Polizia Locale – siamo sotto organico da anni e ci dobbiamo occupare anche delle notifiche degli atti. In queste condizioni come possiamo assicurare costantemente il servizio stradale?”