Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

Ancora una volta una segnalazione di un cittadino che ci invia i dati dell’ARPA che potete vedere a questo indirizzo:
http://www.viterbooggi.eu/news/arsenico:-dati-arpa-dei-comuni-con-zone-sopra-i-20-microgrammi-per-litro_31914.htm  
ma che per facilitare vi facciamo vedere in questa tabella:

I ministeri dell'Ambiente e della Salute sono stati condannati dal Tar del Lazio a risarcire con 100 euro ciascuno i cittadini di varie regioni (Lazio, Toscana, Trentino Alto Adige, Lombardia, Umbria) costretti a usufruire dell’acqua con percentuali di arsenico oltre i limiti consentiti in deroga dall’Unione Europea (20 microgrammi per litro). Secondo le analisi condotte dall’Agenzia Regionale Protezione Ambientale del Lazio (Arpa Lazio) su campioni prelevati da personale aziendale e aggiornati al gennaio 2012, i comuni della Tuscia nei quali sono stati riscontrati livelli di arsenico fuori norma sarebbero 14 (e tra queste 14 c’è anche Tuscania che in alcuni punti supera 25 – 26 microgrammi per litro, puoi vedere l’articolo a questo indirizzo: http://www.viterbonews24.it/news/arsenico---ministeri-ambiente-e-salute-condannati-dal-tara-risarcire-cittadini-_9389.htm

così scrive Solforio:

"Queste ultime analisi danno i valori dell’arsenico nelle zone  di Tuscania .
Non è giunta voce che i nostri amministratori vogliano attivarsi per trovare soluzioni, sia per dearsenificatori o miscelazione di acqua per abbassare la percentuale di arsenico.

I nostri concittadini, come anestetizzati: o per ignoranza sulla reale pericolosità di questo inquinante o perché aspettano che il Comune si attivi non danno luogo a proteste pur essendo consci che stanno pagando una fornitura di acqua non potabile e colmo dei colmi accettano passivamente di pagare l’acqua della ”Fontanella” dove a Viterbo è gratis.

Vorrei puntualizzare che se il “CODACONS” ha vinto la causa, il PERICOLO di AVVELENAMENTO CRONICO è reale."