Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

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* COMPOSTAGGIO E PUZZA: QUALCOSA SI STA MUOVENDO GRAZIE A ROBERTO STACCINI

Pubblicato da Luigi Pica in Articoli Toscanella · 14/6/2012 21:25:29

Da OnTuscia.it una buona notizia, grazie al consigliere provinciale Roberto Staccini il consiglio provinciale di Viterbo ha deliberato qualcosa che ci lascia ben sperare, questo l’articolo che potete vedere anche a questo indirizzo: http://www.ontuscia.it/ambiente/compostaggio-e-puzza-a-tuscania-la-provincia-propone-lapertura-di-nuove-sedi-per-il-trattamento-dei-rifiuti-34646 . luigi pica.

Compostaggio e puzza a Tuscania, promossa l’apertura di nuove sedi per il trattamento dei rifiuti

Il Consiglio provinciale, a seguito della mozione urgente presentata dal consigliere Roberto Staccini, ha deliberato sull’adeguamento dell’impianto di compostaggio sito nel Comune di Tuscania, Loc. "Fontanile delle Donne" in area agricola con insediamento industriale ed in prossimità del fiume "Capecchio".

Tale impianto, inserito nel piano regionale dei rifiuti, possiede, già dal 2001, una autorizzazione al trattamento di 60.000 tonnellate annue di materiale (fanghi di depurazione, umido derivante da raccolta differenziata e materiale vegetale), che a tutt’oggi recepisce anche da alcuni Comuni del comprensorio viterbese e rispetto agli anni passati il ciclo di lavorazione ha subito un forte incremento, con una struttura che nel corso del tempo non ha subito modifiche o variazioni sostanziali. Dal ciclo di lavorazione, ne risulta un prodotto, denominato "Compost", una sorta di fertilizzante, anch’esso emanante odore nauseabondo, il quale viene poi smaltito, tramite spargimento, anche nelle aree agricole della zona.

Questa situazione ha generato un conseguente aumento delle emissioni odorigene in tennini di miasmi nauseabondi, i quali, considerando la eccessiva vicinanza con gli insediamenti abitativi esistenti e con lo stesso centro abitato di Tuscania, oltre ad un notevole disagio sulla qualità della vita della cittadinanza, in maniera particolare durante la stagione estiva, ha comportato la nascita di comitati spontanei, anti puzza, i quali si battono in maniera vivace ed attiva contro questo disagio.

Il Consiglio provinciale si è impegnato a promuovere, la realizzazione, sul territorio della Provincia di Viterbo, di altri impianti di compostaggio per la raccolta e lavorazione di materiali derivanti da raccolta differenziata e fanghi di depurazione, al fine di una giusta ed equa distribuzione dei disagi legati allo smaltimento di elementi che, anche se trattati con tecnologie di ultima generazione, hanno comunque un inevitabile impatto ambientale, causando problemi, in considerazione anche del conseguente aumento del traffico veicolare di mezzi pesanti, adibiti al trasporto fino a destinazione del materiale conferito.

Il Consiglio provinciale si è impegnato, inoltre, a riconsiderare la quota riconosciuta al gestore dell’impianto di Tuscania di 60.000 tonnellate annue di conferimento, abbattendo la quota suddetta, in funzione del grado di impatto generato dalle emissioni odorigene, ed in considerazione del piano provinciale dei rifiuti, che si auspica, sarà redatto in un prossimo, breve, futuro.




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