Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica perchè viene aggiornato senza alcuna periodicità fissa. Non può considerarsi quindi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Per qualsiasi problema o chiarimento rivolgersi all'amministratore del sito. La costituzione italiana non ammette in modo assoluto censure o autorizzazioni particolari per diffondere il libero pensiero che può essere diffuso con ogni mezzo, sempre che chi lo eserciti non contravvenga a nessuna legge. La censura è incostituzionale, vietata dall'articolo 21. Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Vai ai contenuti

Menu principale:

* L'ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE OVVERO.. VENGHINO, SIGNORI VENGHINO..

Pubblicato da Stefano Mattei in Nuovo Corriere Viterbese · 15/6/2012 08:35:24

L’ultimo consiglio comunale, aperto da un minuto di silenzio chiesto da Ciccioli per i terremotati, oltre che all’approvazione di un grande numero di punti all’ordine del giorno, molti dei quali comunque riguardanti decisioni tecniche già discusse nelle diverse commissioni, è stato caratterizzato da nuovi colpi di scena nelle scelte politiche dei diversi rappresentati.

Il presidente del consiglio infatti, come già accennato su queste stesse pagine, ha formalizzato la sua uscita dal Pdl locale e l’entrata nel gruppo misto. Più sorprendente è la decisione di Tuccini che ha comunicato la sua uscita del gruppo di Liberati in opposizione per entrare nel gruppo misto di Ciccioli stesso.

Dure le parole del consigliere che ha accusato il suo ex capogruppo di essere la causa della sconfitta nelle ultime elezioni comunali e ha definito il suo atteggiamento "cerchiobottista". "Più volte ho provato a stimolare Liberati ad un atteggiamento più dinamico, incisivo, leale, ma sono state parole al vento- ha dichiarato Tuccini- invece ho assistito a un’opposizione a dir poco deplorevole".

Queste ultime decisioni portano quindi a uno scenario a dir poco paradossale. Dopo le uscite di Sensi in maggioranza e Bartolacci in minoranza, manca tuttora un vicesindaco, cioè il ruolo lasciato da Staccini che è in maggioranza, ma di fatto si oppone a secondo della propria discrezione, stesso discorso per Ezio Brachetti che ha dato le dimissioni, ma sembra rimanere allineato nelle scelte con i suoi "carbonari" colleghi. Ciccioli, come detto, resta in maggioranza, ma a questo punto appartiene allo stesso gruppo di Tuccini che è in minoranza e Potestio, entrato col Pd è uscito e alle ultime  provinciali ha concorso col Pdl.

Non è una telenovela spagnola dove un Ramon fa "l’amore" con una Carmen per poi scoprire che in realtà è sua madre, ma è la trama della politica tuscanese che comunque rende i consigli comunali, anche per le furenti, teatrali battaglie tra Regino Brachetti e il sindaco Natali, uno spettacolo assolutamente imperdibile.    

Stefano Mattei




Torna ai contenuti | Torna al menu