Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica perchè viene aggiornato senza alcuna periodicità fissa. Non può considerarsi quindi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Per qualsiasi problema o chiarimento rivolgersi all'amministratore del sito. La costituzione italiana non ammette in modo assoluto censure o autorizzazioni particolari per diffondere il libero pensiero che può essere diffuso con ogni mezzo, sempre che chi lo eserciti non contravvenga a nessuna legge. La censura è incostituzionale, vietata dall'articolo 21. Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Vai ai contenuti

Menu principale:

* EOLICO E FOTOVOLTAICOIL COMITATO 3T CHIEDE CHIARIMENTI AL SINDACO

Pubblicato da Fiorenzo De Stefanis in Corriere di Viterbo · 10/2/2012 07:52:38

Il comitato 3T chiede che i cittadini vengano informati sulle questioni che riguardano il territorio in materia di energie rinnovabili. In particolare, l’attenzione del comitato per la tutela del territorio di Tuscania, è puntata sulle possibili prossime realizzazioni di parchi fotovoltaici ed eolici.

“Come senz’altro anche a Lei è noto – scrive il Comitato 3T al sindaco Natali - negli ultimi anni sono stati presentati e/o approvati decine e decine di progetti di impianti di fotovoltaico a terra, che incombono su migliaia di ettari del territorio di Tuscania. Soltanto i primi 5 megaimpianti noti come, Formicone, Sugherelle, Pianaccio di Montebello, Campo Villano, Poggio delle Ginestre occuperebbero oltre 160 ettari, ai quali vanno aggiunti le realizzazioni molto estese sui terreni S.M.O.M. La situazione dell’eolico è altrettanto preoccupante, considerata l’estensione, la numerosità e la tipologia delle torri previste dai progetti presentati”.

Il Comitato 3T inoltre intende sapere se è vero che l’amministrazione comunale è impegnata a condurre trattative con le società promotrici di impianti per la stipula di convenzioni al fine di ottenere contributi a titolo di indennizzo per l’impatto ambientale. Partendo da questo assunto, nella lettera inviata al sindaco, i promotori del comitato chiedono sollecite risposte in merito a numerose questioni: quanti progetti sono già stati realizzati, per quanti ettari in totale e dove, quanti progetti sono stati già approvati ma non ancora iniziati, quando potranno essere disponibili sul sito internet del comune questi dati, se e quali progetti sono stati respinti dal comune. Nel merito delle possibili trattative per ottenere le convenzioni il comitato 3T chiede di sapere: chi sono eventualmente le società promotrici e quali progetti riguardano, chi per conto del comune sta conducendo tali trattative, se viene utilizzata una consulenza tecnica e legale esterna e qualificata, quali vantaggi il comune si propone di ottenere dalla stipula delle convenzioni e quali impegni ed obblighi si sta accollando. L’ultima sottolineatura riguarda il diritto all’informazione dei cittadini su questa importante materia: “come intende il comune – domanda al sindaco il comitato 3T - tenere la cittadinanza informata di questi importanti sviluppi e attraverso quali strumenti intende coinvolgerla più direttamente nel processo decisionale, così come previsto dalle vigenti normative in materia?”.




Torna ai contenuti | Torna al menu