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Durante l’ultimo consiglio comunale, incentrato sulla discussa convenzione con la società Terna Spa, sono stati rimandati i punti all’ordine del giorno dedicati al cambiamento di alcuni regolamenti riguardanti gli esercizi commerciali.
L’amministrazione ha infatti deciso di analizzarli nuovamente in commissione e apre a una collaborazione con le associazioni di categoria. "La Confcommercio ci ha chiesto di rivedere alcune cose-
Durante il consiglio, l’amministrazione ha ricordato che le commissioni sono aperte, questo per sottolineare il coinvolgimento con le associazioni dei commercianti riguardo queste modifiche. "Questi punti trattano dell’insonorizzazione e climatizzazione dei locali-
Queste modifiche riguardano dunque, in parte le tasse che questi esercizi devono pagare a secondo dell’area di suolo pubblica occupata e definisce le cifre a secondo dei metri quadri. Superati i mille metri i commercianti devono pagare anche la sovrattassa del 5%. Rimandati questi punti all’ordine del giorno, è dunque anche saltata la prevista discussione riguardo gli orari di apertura e chiusura dei locali pubblici.
Una questione che, oltre che ai proprietari, ovviamente interessa ai cittadini in particolare a coloro che abitano vicino ad alcuni locali. Nei pressi di alcuni bar infatti, alcuni abitanti lamentano schiamazzi notturni, un problema che ovviamente a Tuscania è estremamente contenuto rispetto ad altre città, ma che certamente deve essere tenuto sotto controllo.