Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

La decisione del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio di respingere la domanda di sospensione cautelare proposta da Regino Brachetti e Luigi Tizi contro la deliberazione del Consiglio Comunale n. 49 del 2011 che riguarda la discussa convenzione con Terna, è stata accolta dall’amministrazione comunale come un’importante vittoria.

"E’ un 7-0 –dichiara il sindaco Natali- come avevo preannunciato in consiglio comunale questo procedimento è stato fatto solo per far perdere tempo all’amministrazione. Il rischio era perdere 740 mila euro che vengono da un impianto già esistente e che verranno utilizzati per  le scuole, un denaro del quale abbiamo bisogno. Il duo Brachetti-Tizi voleva bloccare gli effetti di questa iniziativa, forse sperando su una futura rielezione e poi gestire l’affare in prima persona, ma almeno stavolta il diavolo non ha fatto il coperchio ed è andata loro male. L’amministrazione plaude al verdetto del tribunale, che consentirà alla popolazione di fruire concretamente dei giusti benefici dell’iniziativa. Ancora una volta la buona politica vince sui sotterfugi e sulle oscure manovre".

Estremamente dure dunque, le parole della maggioranza contro Brachetti dopo questa decisione del Tar che di fatto elimina gli ostacoli verso l’accordo con Terna. Un’intesa che, secondo Brachetti, "baratta la salute dei cittadini per denaro" e che è stata causa di scontri violentissimi tra l’attuale sindaco e il consigliere di minoranza, ex sindaco per ben 11 anni e ex presidente del consiglio provinciale. L’amministrazione infatti, ha più volte ripetuto che l’impianto non comporta rischi per la salute dei tuscanesi e ha anche elogiato il proprio lavoro riguardo i termini economici dell’intesa.

Il Patto per Tuscania invece, del quale Brachetti è il capogruppo, ha più volte espresso la propria contrarietà all’intero progetto, opponendosi politicamente e elaborando varie tesi sulle presunte irregolarità formali e procedurali riguardo i due consigli comunali nei quali è stato discusso questo tema ricorrendo anche al citato ricorso al Tar nel quale Brachetti ha pagato le spese legali personalmente.

Oltre il peso politico della decisione del tribunale, nella durezza dei diversi interventi, è evidente come lo scontro tra Brachetti e Natali, in particolare su questa vicenda, coinvolge la sfera personale. Le due riunioni consiliari infatti, sono state completamente caratterizzate da una lunga serie di attacchi e contrattacchi pieni di "uscite" sarcastiche. Il "7-0" con il quale il sindaco ha quantificato questa vittoria infatti, sembra proprio una risposta alla battuta che Brachetti ha rivolto a Natali nell’ultima seduta pubblica.  "Massimo ora sei tranquillo perché la Juventus vince". La "vittoria" di Natali quindi, oltre che politica sembra essere intesa anche come uno "smacco" personale a Brachetti che, sempre in consiglio, con ironia si è rivolto a lui dicendo "io sono meglio di te". "L’incapacità è stata la sua- conclude ora il sindaco- questa vicenda ha dimostrato tutta la sua pochezza".

Stefano Mattei