Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica perchè viene aggiornato senza alcuna periodicità fissa. Non può considerarsi quindi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Per qualsiasi problema o chiarimento rivolgersi all'amministratore del sito. La costituzione italiana non ammette in modo assoluto censure o autorizzazioni particolari per diffondere il libero pensiero che può essere diffuso con ogni mezzo, sempre che chi lo eserciti non contravvenga a nessuna legge. La censura è incostituzionale, vietata dall'articolo 21. Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Vai ai contenuti

Menu principale:

* "ALLARME DROGHE" - GIOVEDI 10 MAGGIO ALLE ORE 18 PRESSO IL PALAZZO MACCABEO MACCABEI

Pubblicato da Fiorenzo De Stefanis in Corriere di Viterbo · 8/5/2012 08:53:25

Secondo uno studio effettuato da Dipartimento Politiche Antidroga (Dpa) sono allarmanti i dati sull’uso di sostanze stupefacenti  fra gli adolescenti italiani. Uno studente su 4 tra i 15 e i 19 anni ha sperimentato il consumo di cannabis.

Tra i maschi, le prevalenze di consumo passano dal 7,8% dei 15enni al 33,9% dei 19enni, mentre tra le studentesse si passa rispettivamente dal 4,8% al 20%. Un ragazzo su 3 e 1 ragazza su 5  riferisce di aver utilizzato cannabis più assiduamente, 20 o più volte negli ultimi dodici mesi.

Uno studente su 33 riferisce di aver assunto cocaina almeno una volta nella vita e 1 su 47 dichiara di aver consumato la sostanza nel corso dell’ultimo anno. Un ragazzo  su 47 riferisce di aver provato sostanze stimolanti (amfetamine, ecstasy, ecc.) almeno una volta nella vita, mentre 1 su 77 le ha utilizzate nel corso dell’ultimo anno. Il consumo di alcol tra i giovanissimi è in crescita.

Nella fascia di età tra gli 11 e i 15 anni, il 13,6% degli intervistati (15,2%, i maschi e 12%, le femmine) dichiara di aver bevuto almeno una bevanda alcolica nel corso dell’anno. Soggetti considerati a rischio, dato che a quell’età non dovrebbe del tutto essere prevista l’assunzione di alcol. Ancora più allarmante è la percentuale (14,6%) di ragazze tra 14 e 17 anni consumatrici di alcol, una cifra raddoppiata in 15 anni.

Questi dati da soli sono sufficienti a definire il problema del disagio giovanile come un vero e proprio allarme. Un allarme sottovalutato o rimosso? Una importante iniziativa rivolta ai genitori si terrà giovedì prossimo 10 maggio alle ore 18 presso il Palazzo Maccabeo Maccabei. L’iniziativa è organizzata dall’associazione la Chiocciola che da anni sostiene i giovani attraverso iniziative di formazione e ricerca. "I dati citati sono dati abbastanza noti, non nuovi.

Così da far pensare che per i genitori degli adolescenti alcol e droga siano «nemici» ben individuati, spauracchi tali da allarmare e far muovere. O forse no. Così almeno potrebbe sembrare – afferma un operatore socio sanitario - analoghe iniziative dedicata ai genitori su «Come parlare ai figli di alcol e droga», proposte in altri comuni della provincia sono andate quasi deserte.

Una sottovalutazione del problema grave. La famiglia rappresenta il primo e più importante baluardo contro la devianza, l’emarginazione ed il disagio degli adolescenti".





Torna ai contenuti | Torna al menu