Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica perchè viene aggiornato senza alcuna periodicità fissa. Non può considerarsi quindi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Per qualsiasi problema o chiarimento rivolgersi all'amministratore del sito. La costituzione italiana non ammette in modo assoluto censure o autorizzazioni particolari per diffondere il libero pensiero che può essere diffuso con ogni mezzo, sempre che chi lo eserciti non contravvenga a nessuna legge. La censura è incostituzionale, vietata dall'articolo 21. Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Vai ai contenuti

Menu principale:

* LEGNA USO CIVICO – L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE SI CHIAMA FUORI DA OGNI RESPONSABILITÀ: LA CLASS ACTION NON SI PUÒ FARE

Pubblicato da Fiorenzo De Stefanis in Corriere di Viterbo · 8/4/2012 07:59:27

Botta e risposta tra il consigliere comunale Sabatino Tuccini e l’amministrazione comunale. Nel comunicato stampa diffuso ieri dalla giunta Natali viene negata la possibilità che i cittadini possano intraprendere la class action. Le affermazioni della maggioranza non si limitano a respingere l’idea dell’azione legale promossa da Tuccini.

C’è molto di più. Il comune si sente parte lesa e riconosce a Sabatino Tuccini il merito di aver sollevato ufficialmente il problema in sede di consiglio comunale.

Nelle prossime settimane quindi tutto lascia sperare che sarà chiarito il motivo della "sparizione" di circa 900 (c’è chi sostiene 1200) metri stero di legna dell’uso civico.

"Il termine "Class action"si legge nel comunicato stampa ufficiale del comune -  in uso ormai troppo spesso improprio nei confini italici, per una sorta di esterofilia della terminologia giudiziaria dilagante ed esagerata indicata dal Consigliere Tuccini, nello specifico caso della legna dell’uso civico di Tuscania, manca degli elementi essenziali, ossia il dolo dell’Amministrazione ed il danno alla cittadinanza, in quanto l’Amministrazione, e l’ufficio preposto, hanno già attivato tutte le procedure fin prima dalla pubblica denuncia del Consigliere Tuccini, al fine di chiarire e garantire gli aventi diritto da ogni pregiudizio. In tal senso è stata avviata una verifica per accertare eventuali responsabilità che comunque non possono attribuirsi all’Amministrazione, ma anche quest’ultima sentendosi anch’essa parte lesa, al pari della cittadinanza che rappresenta, intende chiarire i fatti per offrire una giusta risposta e legittimo ristoro di un diritto violato".





Torna ai contenuti | Torna al menu