Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

La realizzazione del canile municipale e dell’ecocentro, due opere da tempo finanziate dalla regione Lazio, da molti mesi si è "impantanata" perché nel lungo e tortuoso iter di approvazione sono state più volte richieste integrazioni da parte dei vari organi competenti.

L’uso civico, la forestale, la soprintendenza, ecc. Adesso dovrebbe mancare solo la relazione prevista dall’art. 7 della L.R. n. 59/95. E’ stato scelto l’Arch. Bernardino Porciani, perito demaniale, per redigere la relazione mancante. Un documento che dovrà essere adottato in variante allo strumento urbanistico comunale ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. n. 327/19.

Questo ultimo "scoglio" dovrebbe rendere operativo sia la costruzione del canile municipale che dell’ecocentro in località Pratino. Per quanto riguarda l’ecocentro l’opera non solo risulta fondamentale per l’avvio della raccolta differenziata ma rende possibile la bonifica della discarica dell’ Olivo.

Il canile municipale, tanto atteso dai volontari che da anni si occupano dei cani randagi, chiuderebbe invece un altro interminabile capitolo delle vicende tuscanesi. All’arch. Porciani l’incarico professionale è stato conferito lo scorso due maggio, se tutto procederà senza ulteriori intoppi, entro l’anno Tuscania potrebbe avere l’ecocentro ed il canile.