Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

"Viste le tantissime domande che in questi giorni i tuscanesi mi stanno ponendo sull’apertura della piscina comunale- dichiara Massimo Natali- ho deciso di parlare pubblicamente di questo argomento. L’amministrazione comunale ha più volte sollecitato il gestore a dare una risposta definitiva e sta facendo tutto il possibile affinché apra al più presto".

Sempre secondo quanto riferisce il sindaco, tra comune e gestore della piscina esiste un contratto fino al 2015, ma attualmente quest’ultimo, per motivi personali, sta ritardando la consueta apertura estiva e probabilmente trattando con altre persone per un possibile passaggio di consegne.

"Sono a conoscenza- continua Natali- che altri vogliono prendere questo esercizio ed il gestore sta valutando privatamente. Lui può, a sua discrezione, concedere questa attività ad altri. Il comune non può fare molto, solo nel caso in cui lui deciderà di rinunciare allora, come è giusto, faremo una gara. Quello che interessa a noi, come detto, è semplicemente che la piscina, un luogo importante di ritrovo, dove generazioni di tuscanesi sono cresciuti, riapra al più presto. Capisco, considerando la crisi che colpisce duramente gli esercizi commerciali, tutte le difficoltà attuali, ma noi speriamo che il gestore decida di traghettarla fino al termine del contratto, o arrivi rapidamente alla fine delle sue trattative chiudendo questa telenovela".

Quindi resta ancora incerta la situazione di questo storico luogo che comprende, oltre la piscina vera e propria, anche il bar che per molti cittadini ha rappresentato, per tantissimi anni, un importante punto di riferimento tanto che, nel corso delle diverse epoche, per molti giovani l’estate a Tuscania iniziava proprio con l’apertura della Piscina. Ora, questo lungo ritardo ha lasciato spazio a diverse polemiche che probabilmente dureranno ancora per qualche tempo.

Quello che emerge dalle parole di Natali infatti, è che il comune "non può fare molto", quindi non ci sarà nessuna imposizione. Questo significa che, nonostante la maggioranza ha dichiarato di auspicare vivamente una rapida apertura, oltre ad aspettare, rispetterà in ogni caso anche la scelta del gestore, magari continuando a sollecitarlo in via informale.
 

S.M.