Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

Nonostante le ripetute e continue segnalazioni dei cittadini, continuano ad arrivare le lettere di avviso di pagamento delle imposte dopo la data di scadenza. “La bolletta mi è arrivata ancora una volta già scaduta- racconta un tuscanese- ho dovuto richiamare l’Enel per segnalare il problema e loro mi hanno detto che ho ancora dieci giorni per pagare”.

Dunque, continuano ad accumularsi, invece di diminuire, le segnalazioni per questo disguido che costringe molte persone ad avvertire immediatamente gli enti responsabili. In più, ad aggravare la situazione, a quanto sembra sulle bollette non c’è il timbro che dovrebbe verificare l’effettiva data di spedizione. L’incredibile è che questa situazione, come detto, si trascina avanti da molti mesi senza che nessuna autorità competente sia riuscita a correre ai ripari.

L’unica soluzione per chi subisce questo disguido è quindi cercare di arrangiarsi rapidamente riguardo i soldi da pagare e andare di corsa all’ufficio postale. Oltre il danno, la beffa è che la posta di Tuscania continua a essere “celebre” per le lunghissime code e dunque serve anche quasi un’intera mattina per saldare il conto.

Questa serie di problemi continuano a innervosire la popolazione che, già provata dalle tasse in progressivo aumento, deve anche faticare non poco per riuscire a essere in regola con le scadenze e non a causa di una propria negligenza.

L’evidenza è che questo ciclo, nonostante la sua irregolarità, è ormai diventato una “prassi”. Infatti i mesi passano, ma le bollette continuano ad arrivare scadute e alla posta ci sono ancora tempi di lunghissimi, anche se è evidente per chiunque che l’orario di apertura degli sportelli è insufficiente in relazione al bacino di utenza di Tuscania. Il tutto, come ripetuto, senza che nessuno voglia, o riesca a fare niente per ripristinare una situazione di “reale” normalità.

Stefano Mattei