Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

Il segretario del circolo Pd, Luigi Pinacoli: "A breve scadrà la proroga dell'U.E. e Tuscania rischia di non essere in regola"

"Con la "questione arsenico" siamo in piena emergenza".

Questo l’allarme lanciato da Luigi Pinacoli, segretario del circolo Pd di Tuscania. "L’Amministrazione Regionale ‘sgovernata’ dal centro-destra , nella figura del suo presidente Renata Polverini , nominata anche commissario straordinario , per risolvere con urgenza il problema arsenico, sta facendo lunghi sonni , - spiega Pinacoli - il tempo passa e i soldi stanziati per il nostro Comune basteranno per installare un solo dearsenificatore,  sicuramente insufficiente per riportare la concentrazione dell’arsenico sotto i 10 microgrammi entro il 31 Dicembre 2012. Dal primo gennaio 2013 - quando scadrà la proroga concessa dall’Unione Europea - il sindaco di Tuscania sarà costretto ad emettere l’ordinanza di non potabilità dell’acqua , visto che la città è uno dei Comuni con la più alta concentrazione di arsenico, con oltre i 20 microgrammi per litro e quindi più a rischio per la salute dei cittadini.  La Regione Lazio e la Provincia non penseranno che potremmo andare avanti per anni con quella misera fontanella? - Si chiede Pinacoli- Il tempo è scaduto: non servono più parole e/o promesse , ma fatti e cioè l’installazione dei due dearsenificatori prima del 31 dicembre.

Il Comune a tale proposito cosa intende fare? Perché questo silenzio? Capisco che andare contro la Polverini può essere imbarazzante politicamente per una maggioranza di centro- destra, ma voglio credere che la salute dei cittadini sia considerata più importante.

L’amministrazione Provinciale e i nostri consiglieri provinciali, oltre che organizzare passerelle e siparietti per il loro assessore regionale all’Ambiente, cosa stanno facendo di concreto?" Pinacoli propone di convocare subito un Consiglio Comunale Straordinario interamente dedicato all’emergenza arsenico, invitare i consiglieri regionali che rappresentano la Tuscia Viterbese, Parroncini e Battistoni, possibilmente al teatro per facilitare la partecipazione dei cittadini.

"Si farà il punto sullo ‘stato dell’arte - continua il segretario del Pd -  per deliberare una decisione condivisa da tutto il Consiglio Comunale dove si deve chiedere alla Polverini di esercitare i poteri straordinari che le sono stati concessi dal Governo Nazionale per stanziare le risorse sufficienti all’ installazione dei due dearsenificatori, necessari per rendere l’acqua potabile e mettere in sicurezza la salute dei cittadini di Tuscania . Se avremo una risposta negativa dalla Polverini, allora dobbiamo avere il coraggio politico, con una assunzione di responsabilità di tutto il Consiglio Comunale, di non rispettare il Patto di Stabilità’ e stanziare come Comune le risorse necessarie per installare l’altro dearsenificatore, perché la salute è più importante del bilancio comunale. Non si deve escludere, se ritenuto necessario per sbloccare la situazione, organizzare efficaci e partecipate forme di lotta che prevedano - conclude -  anche manifestazioni alla sede della Regione Lazio".

Valeria Sebastiani