Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

Rossano Boscolo commenta le polemiche dichiarazioni di Giuseppe Parroncini contro i tagli della Polverini al Por-Fers che, secondo il rappresentate del Pd, hanno fortemente penalizzato la Tuscia e in particolare il progetto per la copertura di San Francesco presentato dalla Boscolo Etoile Academy.

“Tuscania è stato il paese più penalizzato- dichiara l’imprenditore- sono stati tolti questi soldi da un settore, ma in altri, come ad esempio la sanità, non si vedono risultati. Soprattutto in un periodo di crisi bancaria come questo, continuare a lavorare è estremamente difficile”.

Oltre il blocco di questi finanziamenti, il progetto per la copertura della chiesa che doveva essere una “mirabile sinergia” tra l’interesse pubblico e l’utilizzo del privato, rimane bloccato.

“Il problema maggiore- continua Boscolo- era l’autorizzazione della sovrintendenza, ma dall’ufficio tecnico del comune mi dicono che è arrivata una lettera firmata. La ditta che dovrebbe eseguire i lavori è pronta da tempo, ma da mesi rimane tutto fermo. Quello che manca è, ancora una volta, la volontà di agire.

A febbraio subirò un processo per la copertura provvisoria che mi hanno fatto smantellare, ma attualmente la chiesa rimane a cielo aperto e gli affreschi, anche a causa degli escrementi dei piccioni, rischiano di essere danneggiati. Non escludo in seguito di denunciare a mia volta i responsabili dei tanti inspiegabili problemi”.

All’inizio dell’avventura della Boscolo Academy a Tuscania infatti, il comune e l’azienda operavano in sintonia, poi i rapporti si sono deteriorati e l’amministrazione si è dichiarata parte lesa nel processo dovuto alle irregolarità riscontrate dalla sovrintendenza nella costruzione della copertura provvisoria e dell’orto botanico.

In seguito la copertura, come detto, è stata smantellata e le relazioni tra Boscolo e la maggioranza sembravano ricucite con il via libera per l’attuazione di un secondo progetto per il tetto della chiesa.

Da mesi però, nonostante il parere positivo della sovrintendenza, sottolineato addirittura da parole di soddisfazione espresse in consiglio comunale dall’amministrazione stessa per aver ottenuto questo risultato, ancora è tutto stranamente fermo.

“Sembra che manca il via libera della regione- conclude Boscolo- è incredibile che in questo paese le cose continuano ad andare in questo modo. Nonostante le difficoltà e i soldi spesi, abbiamo riscosso in questo periodo un grande successo e devo ammettere che il 50% del merito va riconosciuto alla bellezza di Tuscania, ma sembra che questo potenziale non voglia essere valutato, questo è autentico autolesionismo”.
 
Stefano Mattei