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CONCLUSA POSITIVAMENTE LA MOSTRA DI GINO BERNARDINI
Pubblicato da Valeria Sebastiani in Nuovo Viterbo Oggi • 16/08/2009 6.40.20
Si è conclusa ieri la mostra di pittura di Gino Bernardini. La personale che il pittore tuscanese ha voluto dedicare al suo paese, ha riscosso un grande favore di pubblico. Affollatissima l‘inaugurazione di domenica 8 agosto alla quale hanno preso parte oltre a numerosi concittadini, vari rappresentanti dell’ autorità locale, l’amministrazione comunale al completo con, in testa, il sindaco Massimo Natali e ospiti d’eccezione come Fabrizio Manfredini e Rosaria Cannavò, rispettivamente regista e attrice del film “La Suite,” una commedia gialla su sesso, reality e vip, in uscita nelle sale ad ottobre ,dove gli spettatori potranno ammirare le tele di Bernardini scelte dal regista per impreziosire le scenografie.
Sia Manfredini che la Cannavò hanno sottolineato la spontaneità del rapporto prima lavorativo, poi umano, che si è istaurato con Bernardini, di cui apprezzano sia il lavoro che la persona e hanno manifestato di gradire molto il paese al quale sperano di poter dedicare in futuro più tempo e chissà, magari, di tornarci proprio per lavoro. Eccellente il modo in cui l’artista, con l’aiuto di alcuni collaboratori, ha cercato di trasformare i locali delle scuole elementari nella degna cornice per una mostra, opera che se quasi impossibile, ha permesso comunque alla preziosità dei dipinti di predominare sul contesto .
Una nota di merito va anche alle belle poesie ed aforismi che accompagnavano le tele di Bernardini sposandone i contenuti. La mostra, presa d’assalto nella giornata di inaugurazione anche per la presenza dei due vip, soprattutto per quella della Cannavò che oltre a bella, ha mostrato di essere anche gentile e socievole con i presenti, ai quali non ha negato foto ed autografi, ha continuato ad accogliere visitatori numerosi nel corso dell’intera settimana.
Non è certo passata inosservata la presenza dell’Assessore Provinciale alla Cultura Fausto Furietti che, accompagnato dal consigliere provinciale Giuseppe Brachetti, ha dedicato buona parte del lunedì pomeriggio alla contemplazione delle opere esposte. Sempre parlando di opere, Bernardini è stato costretto a sostituirle nel corso della settimana causa “enormi vendite”, inaspettate anche per lo stesso autore. un successo sotto ogni aspetto.
Valeria Sebastiani
Sia Manfredini che la Cannavò hanno sottolineato la spontaneità del rapporto prima lavorativo, poi umano, che si è istaurato con Bernardini, di cui apprezzano sia il lavoro che la persona e hanno manifestato di gradire molto il paese al quale sperano di poter dedicare in futuro più tempo e chissà, magari, di tornarci proprio per lavoro. Eccellente il modo in cui l’artista, con l’aiuto di alcuni collaboratori, ha cercato di trasformare i locali delle scuole elementari nella degna cornice per una mostra, opera che se quasi impossibile, ha permesso comunque alla preziosità dei dipinti di predominare sul contesto .
Una nota di merito va anche alle belle poesie ed aforismi che accompagnavano le tele di Bernardini sposandone i contenuti. La mostra, presa d’assalto nella giornata di inaugurazione anche per la presenza dei due vip, soprattutto per quella della Cannavò che oltre a bella, ha mostrato di essere anche gentile e socievole con i presenti, ai quali non ha negato foto ed autografi, ha continuato ad accogliere visitatori numerosi nel corso dell’intera settimana.
Non è certo passata inosservata la presenza dell’Assessore Provinciale alla Cultura Fausto Furietti che, accompagnato dal consigliere provinciale Giuseppe Brachetti, ha dedicato buona parte del lunedì pomeriggio alla contemplazione delle opere esposte. Sempre parlando di opere, Bernardini è stato costretto a sostituirle nel corso della settimana causa “enormi vendite”, inaspettate anche per lo stesso autore. un successo sotto ogni aspetto.
Valeria Sebastiani