Si rivolge direttamente al commissario dott. Fancesco Tarricone, Giuseppe Biordi imprenditore che negli anni scorsi ha ricoperto anche incarichi amministrativi, per chiedere l’istituzione di un comitato di crisi. “Dopo attente valutazioni mi sono reso conto che la crisi che sta affliggendo il nostro paese – afferma Giuseppe Biordi – paventa maggiori problemi sulle prospettive future dei nostri figli e dei nostri nipoti.
La proposta di costituire una unità di crisi nel quale propongo di coinvolgere i rappresentanti dei cittadini, affinché con la loro partecipazione possano sostenere ed affiancare in modo unanime il lavoro dell’amministrazione che è chiamata in simili momenti a deliberare ed assumere decisioni su argomenti che riguardano noi ma soprattutto le generazioni che verranno.
Mi auguro che questa proposta possa essere tenuta in considerazione e al più presto messa in atto”. Giuseppe Biordi dirige un azienda che occupa quattordici dipendenti e da pochi mesi ha aperto anche una nuova sede nel comune di Tarquinia.
“Sarebbe anche bello e costruttivo premiare chi si impegna nel lavoro, chi tenta di ampliarsi per creare nuova occupazione piuttosto che rendere difficile ed ostacolare questi piccoli imprenditori che possono aiutare il paese a crescere ma soprattutto le famiglie che lo vivono, offrendo nuove speranze di lavoro ai cittadini.
Troppo spesso si cerca di distruggere ed impedire che questo avvenga. Mi rivolgo alle persone che pensano di avere potere, suggerisco loro di non ostacolare questi giovani che cercano di emergere. Vorrei ricordare loro che tutti abbiamo bisogno di tutti”.