LA NUOVA AMMINISTRAZIONE E LA LISTA DELLA SPESA
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Fiorenzo De Stefanis in
Corriere di Viterbo 16/06/2009 18.28.04
Bisognerà attendere ancora qualche giorno prima di vedere insediata ufficialmente la nuova compagine amministrativa ma la nuova maggioranza e il sindaco Natali sono di fatto già a lavoro.
Con la convocazione del primo consiglio comunale è previsto il giuramento del sindaco e la convalida degli eletti. In quella sede saranno anche ufficializzate le nomine degli assessori e la presentazione del programma di governo.
I cittadini hanno già potuto vedere in due occasioni, i festeggiamenti dell’Arma dei carabinieri e la processione del Corpus Domini, il nuovo sindaco con la fascia tricolore, come hanno potuto notare una maggiore cura nella pulizia del paese che rimane comunque ancora molto da migliore.
Sono trascorsi meno di dieci giorni dalla elezioni, il commissario straordinario ha lasciato il proprio incarico, le scorie cattive della campagna elettorale sfumano e i cittadini tornano a pensare più che al programma che il Pdl si è impegnato a realizzare in cinque anni, all’elenco della spesa che da anni ormai risuona come un disco incantato e invece avrebbe bisogno di essere urgentemente realizzato.
E’ appena iniziata la stagione estiva e già nelle zone alte del paese inizia a scarseggiare l’acqua potabile, la situazione del manto stradale di alcune vie, sempre le solite, è indegno di un paese civile, la circolazione delle auto lungo la direttrice della provinciale tarquiniese nel fine settimana a ripreso a creare difficoltà ai residenti, la raccolta differenziata nei moloch e nelle campane evidenzia i soliti problemi causati dalla mancanza di un accurata attività di svuotamento, dopo il fango invernale torna la polvere nelle zone residenziali ancora non urbanizzate, la sosta selvaggia e l’indisciplina di molti automobilisti provoca difficoltà alla circolazione all’interno del centro storico ma anche in altre importanti vie del centro urbano.
Queste sono le priorità che i cittadini vorrebbero che venissero affrontate e risolte. Dalle indiscrezioni raccolte tra i nuovi eletti sembra prevalere un clima di sereno e collaborativo, Natali non avrebbe alcun problema nella nomina degli assessori e delle altre cariche che dovrà decidere la maggioranza come il vice sindaco e il presidente del consiglio comunale, come pure i cinque consiglieri che dovranno svolgere il ruolo della minoranza hanno ufficialmente dichiarato di essere pronti ad esercitare un opposizione costruttiva volta comunque alla soluzione dei problemi di Tuscania.
E’ vero che non si può fare tutto e subito, molti dei problemi più urgenti attengono la professionalità e l’impegno dell’organico comunale però mancano gli operai e non ci sono le risorse per l’ affidamento di servizi esterni.
Il sindaco Natali sembra orientato ad avviare prima di tutto un progetto di riorganizzazione del lavoro, al fine di favorire la massima collaborazione tra i vari settori per evitare lungaggini burocratiche e sovrapposizioni di competenze.