5 gli spettacoli in cartellone per la stagione teatrale 2009-2010 del teatro comunale Il Rivellino, resi noti dall’ATCL, L’Associazione teatrale tra i comuni del Lazio promossa dall’Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport della Regione Lazio. Inaugurerà la stagione sabato 09 gennaio alle ore 21 “VESTIRE GLI IGNUDI” di Luigi Pirandello, con Vanessa Gravina, Luigi Diberti
regia Walter Manfrè. Seguiranno: sabato 30 gennaio ore 10 e domenica 31 gennaio ore 18 “PIPPI CALZELUNGHE”di Astrid Lindgren, adattamento teatrale Staffan Götestam, regia e coreografie Fabrizio Angelini, supervisione Gigi Proietti, produzione Teatro di Roma; sabato 20 febbraio alle ore 21 “LE FUGGITIVE di Pierre Palmade e Christophe Duthuron, con Valeria Valeri e Milena Vukotic, regia Nicasio Anzelmo; venerdì 19 marzo alle ore 21 “CENA A SORPRESA”di Neil Simon, con Giancarlo Zanetti, Giuseppe Pambieri, Benedetta Buccellato, Simona Celi, Fiorenza Marchiggiani, regia Giovanni Lombardo Radice; sabato 10 aprile ore 21 “IO, MADRE DI MIA MADRE” tratto da Thar Ben Yelloun e Simone de Beauvoir, con Daniela Poggi e la partecipazione di Giovanna Famulari e Massimo De Lorenzi.
Più di cento eventi – tra spettacoli, musica, proiezioni e dibattiti - in quarantadue comuni del Lazio caratterizzano la stagione teatrale 2009-2010 promossa dall’Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport della Regione Lazio e realizzata da ATCL. Obiettivo primario è la diffusione della cultura teatrale sul territorio nella maniera più capillare possibile attraverso un progetto di decentramento che favorisca la circolazione degli spettacoli, il potenziamento degli spazi scenici e l’allargamento di nuovo pubblico.
Grandi classici del panorama teatrale e nuovi talenti della drammaturgia contemporanea sono i protagonisti della nuova stagione che, dopo il successo delle precedenti, anche quest’anno vede alternarsi sul palco nomi storici ed illustri.Circa 168 le compagnie impegnate per un totale di 306 recite si alterneranno nei teatri e nelle strutture di 42 comuni delle province del Lazio.
Come spiega Giulia Rodano, Assessore alla Cultura, Spettacolo e Sport Regione Lazio, «negli ultimi anni la Regione Lazio e l’ATCL hanno costruito un circuito di spettacolo dal vivo in grado di garantire un’eccellente animazione culturale dei territori, caratterizzata non solo da un cartellone di rilievo ma anche da molteplici opportunità di formazione del pubblico, da iniziative e appuntamenti per conoscere il linguaggio del teatro». «Per l’assessorato regionale alla Cultura», ha continuato Rodano, «il circuito di Comuni aderenti all’ATCL costituisce un’opportunità teatrale variegata e di qualità, un contributo significativo a quell’opera di ‘semina’ culturale delle province».
Secondo il presidente dell’ATCL, Alessandro Berdini «la stagione di spettacoli dal vivo ha significato spaziare fra tematiche e generi differenti per coniugare il teatro a livello locale con quello nazionale.
Un progetto importante per costruire le basi di un Teatro regionale fatto di vari interventi, molteplici attività e di grandi caratterizzazioni». Mentre per il direttore dell’ATCL, Luca Fornari, «sta nascendo un sistema di cultura con una forte idea di movimento che non si limita alla sola circolazione degli spettacoli, ma che è punto di raccordo per nuove esperienze e punto di contatto concreto tra l’area metropolitana di Roma e il resto della Regione».
Quest’anno poi un attenzione particolare si è dedicata ai più piccoli con spettacoli studiati appositamente anche per loro, proprio per sensibilizzare alla cultura teatrale il pubblico di domani, ne è un esempio lo spettacolo “Pippi Calzelunghe”, che andrà in scena a Tuscania sabato 30 e domenica 31 gennaio, proposto in orari adatti al pubblico dei giovanissimi.
Valeria Sabastiani