AL TEATRO RIVELLINO ARTE ET AGRICOLTURA PER UNA GRANDE SERATA DI JAZZ CON “CAROLINA BRANDES’ GROUP”
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Fiorenzo De Stefanis in
Corriere di Viterbo 26/11/2009 19.03.42
Arte et Agricoltura per l’evento culturale N. 61 ha promosso un grande appuntamento con il Jazz. Sabato 28 novembre alle ore 21.30 si esibirà sul palco del teatro Rivellino il gruppo “CAROLINA BRANDES’ GROUP” con Carolina Brandes voce, pianoforte, composizioni & arrangiamenti, Peter de Girolamo alle tastiere, Pierpaolo Ranieri basso elettrico ed effetti e Davide Pettirossi alla batteria.
La musica di Carolina Brandes nasce negli States, nel contesto della fittissima scena musicale che ruota intorno al Berklee College of Music, dove, nel 1992, si laurea in canto e composizione.
Musicalmente, è stata definita come CROSSOVER, con ritmiche poderose e melodie capaci di essere al tempo stesso originali e accattivanti. Il tutto, nella versione live, è ulteriormente esaltato dal carisma e dalla personalità di Carolina; autentica voce “soul” , calda e sinuosa ma al tempo stesso ironica e dissacrante, che oltre a essere l’ideatrice del progetto e la front-woman del gruppo, è l’assoluto architetto musicale: autrice delle musiche, dei testi e di tutti gli arrangiamenti. Lo spettacolo è stato organizzato in collaborazione con Villa Celimontana Jazz di Roma ed il patrocinio dell’assessorato alla cultura della provincia di Viterbo e del comune di Tuscania, la CCIAA di Viterbo, la Banca di Credito Cooperativo e Ethos progetti di Viterbo.
Anche in questa occasione l’associazione Arte et Agricoltura per non venire meno ad uno dei propri obiettivi più importanti, riuscire a “utilizzare il mondo agricolo per produrre cultura a ogni possibile livello”, al termine dello spettacolo proporrà una degustazione dei vini biologici prodotti dall’azienda di Poggio della Ginestra.
Il jazz è da sempre riconosciuto come un genere musicale caratterizzato dalla ricerca dell'autenticità espressiva, suoni e tecniche molte volte sono lasciate alla libera improvvisazione dei musicisti. Una musica che costituisce un perfetto binomio con l’arte di produrre alimenti sani, biologici, utilizzando tecniche sostenibili per l'ambiente e in grado di valorizzare le produzioni tipiche locali.
Il Jazz e l’agricoltura biologica non hanno bisogno di rigide regole imposte dal mercato, in entrambi i casi è l’uomo, artista o produttore che sceglie di seguire le ispirazioni dell’anima.