CENTRALE A BIOMASSE, IL MOVIMENTO CIVICO PATTO PER TUSCANIA: 'IL PDL LOCALE LA PENSA COME BATTISTONI?'
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OnTuscia.it 22/04/2009 18.56.16
Di seguito riportiamo il commento del movimento civico “Patto per Tuscania” alle dichiarazioni del consigliere provinciale Battistoni sulla centrale a biomasse di Tuscania
(OnTuscia) – VITERBO – (A.O.) - “Abbiamo letto con estremo interesse le dichiarazioni del consigliere provinciale del Pdl Francesco Battistoni, riportate dalla stampa, a proposito dell’autorizzazione concessa, da parte del commissario ad acta della Prefettura, al progetto per la realizzazione, a Tuscania, di una centrale a biomasse della potenza di 10 Mw. Prendiamo atto, di conseguenza, delle espressioni di giubilo esternate dal consigliere, secondo il quale, “giustizia è stata fatta”.
Tenuto conto di ciò, e comunque continuando a interrogarci sul motivo per il quale, vista la passione con cui ne parla, non si è offerto, quale sindaco pro tempore di Proceno, di ospitare sul suo territorio l’impianto, ci sembra opportuna qualche considerazione, che forse potrà interessare anche i cittadini di Tuscania, soprattutto alla vigilia di una consultazione elettorale nella quale si dovrà scegliere, essenzialmente, il progetto di crescita della città che verrà proposto. Ci piacerebbe conoscere, ad esempio, quale è l’opinione degli esponenti del Pdl tuscanese, rispetto alle prese di posizione di Battistoni, e se ne apprezzano i contenuti.
Vorremmo sapere se i referenti locali del suddetto consigliere condividono la soddisfazione manifestata dal loro rappresentante a Palazzo Gentili, e se quindi intendono perseguire con la stessa tenacia questo obiettivo. E lo vorremmo sapere prima delle elezioni amministrative di giugno.
Ma prima di noi, ne siamo certi, lo vogliono sapere: i proprietari dei terreni adiacenti l’area dove l’impianto dovrebbe essere costruito; gli agricoltori, a cui potrebbe interessare quale sarà la richiesta, sul mercato, dei loro prodotti, dopo l’entrata in esercizio di un impianto di quella taglia; i residenti nelle zone di rispetto dell’area individuata per la centrale; tutti coloro che per motivazioni socio-economiche, per le vocazioni locali, o semplicemente per la qualità della vita, credono che le ragioni del territorio prevalgano sugli interessi economici di pochi, e che forse qualche domanda sull’impatto che avrà l’impianto, in termini di traffico pesante, emissioni, condizioni sanitarie generali, se la fanno.
Siamo certi che presto questi interrogativi avranno le adeguate risposte, sarebbe meglio nell’ambito di un’assemblea pubblica sull’argomento, alla quale potrebbe partecipare, insieme agli esponenti locali del Pdl, e al candidato sindaco da questo espresso, lo stesso Battistoni. Noi, in quell’occasione, ci saremo, pronti, come sempre, a ribadire il nostro no a un modello di sviluppo che non ci piace, e che non intendiamo avallare.
Poi, magari, se nella stessa occasione, o quando lui vorrà (comunque sempre meglio prima di giugno), il consigliere Battistoni volesse anche spiegare il motivo del suo appassionato e datato interesse al progetto, espresso spesso autonomamente, rispetto anche al suo partito, i cittadini di Tuscania gliene sarebbero grati”.