Succede a Tuscania - Articoli 2009       

Con oltre sei pagine di dispositivo, la giunta comunale riunitasi lo scorso 27 ottobre, ha disposto la revoca dell’affidamento alla Tuscania Parking della gestione del nuovo cimitero. “Sono ad oggi definitivamente cessate – si legge nella delibera n° 193 - le esigenze in base alle quali fu a suo tempo attribuita alla Tuscania Parking S.r.l. la gestione provvisoria del nuovo cimitero comunale, considerato che il Comune di Tuscania è in grado di provvedere con proprio personale dipendente a tutti i servizi di guardiania, vigilanza, apertura e chiusura del cimitero, nonché alla manutenzione sia relativamente del vecchio che del nuovo corpo del cimitero comunale”. La delibera stigmatizza anche l’operato del liquidatore della società: “Con deliberazione n. 178 del 5 ottobre 2009 la Giunta Comunale ha ulteriormente prorogato la gestione provvisoria del nuovo cimitero alla Tuscania Parking S.r.l. sino al 31 ottobre 2009, invitando una volta ancora il liquidatore della società a provvedere alla consegna della documentazione necessaria alla definitiva presa in carico delle opere da parte del Comune di Tuscania e deliberando che a far data dal 1 ottobre 2009 il servizio di guardiania, vigilanza, apertura e chiusura del vecchio corpo del cimitero comunale fosse effettuato con personale dipendente del Comune di Tuscania. Alla data odierna il liquidatore della Tuscania Parking S.r.l. non ha ancora provveduto, nonostante i reiterati inviti ricevuti, alla consegna della documentazione necessaria alla definitiva presa in carico delle opere da parte del Comune di Tuscania”. Questa decisione è stata assunta unilateralmente dalla giunta, senza il benestare dei soci privati della Tuscania Parking srl, una soluzione che darà sicuramente il via ad un lungo contenzioso.

L’impresa costruttrice nonché socio detentore del capitale privato della Tuscania Parking srl molto probabilmente chiederà che gli venga riconosciuto il danno per non aver potuto ultimare l’originario appalto. Tra i creditori della Tuscania Parking ci sono anche alcune imprese locali che adesso potrebbero trovarsi negativamente coinvolti nella procedura legale che potrebbe scaturire da questa vicenda.

Il comune infatti ritiene di aver subito danni dall’impresa costruttrice e dalla stessa Tuscania Parking di cui deteneva la maggioranza del capitale sociale.

Con l’avvio del contenzioso il comune si farebbe causa da solo, in tribunale i rappresentanti del comune saranno equamente distribuiti tra il banco degli imputati e quello dell’accusa. Con la delibera N° 193 si pone un pesante paletto alla possibilità di arrivare ad un accordo transattivo che eviti un lungo contenzioso legale.

La giunta nella delibera ha anche intimato al liquidatore della società di provvedere, sotto la sua personale responsabilità ed entro il termine perentorio di trenta giorni dalla comunicazione dell’ atto, a consegnare al Comune di tutta la documentazione necessaria alla definitiva presa in carico delle opere relative al nuovo cimitero comunale.