PROGETTAZIONE INTEGRATA TERRITORIALE INIZIATIVA PUBBLICA DELL'ASSESSORE ALL'AGRICOLTURA FULGENSI
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Fiorenzo De Stefanis in
Corriere di Viterbo • 03/07/2009 7.38.07
Il neo assessore all'agricoltura Eliseo Fulgensi ha organizzato un iniziativa pubblica per fare il punto della situazione sui P.I.T.. "Il prossimo 9 luglio, alle ore 17,30 presso la sala consiliare comunale - comunica l'assessore Fulgensi - si terrà una riunione per la presentazione di un nuovo strumento di programmazione territoriale denominato "Progettazione Integrata Territoriale (P.I.T.)". Attraverso la P.I.T. sarà possibile definire una nuova strategia di sviluppo locale, nel quale anche i privati potranno inserire i propri interventi ed avere una priorità di finanziamento se appartenenti al progetto P.I.T.. Durante la riunione saranno fornite ulteriori informazioni e la documentazione necessaria per comprendere il funzionamento della P.I.T. e le modalità di richiesta del contributo. Data l'importanza del progetto è auspicabile la presenza di tutti i soggetti interessati: imprenditori agricoli, consorzi agricoli, titolari di piccoli alberghi, pensioni e agriturismi, associazioni culturali, cooperative sociali, ONLUS, associazioni di imprese e proprietari di immobili situati in zone rurali". Il bando regionale per la richiesta dei finanziamenti pubblicato sul s.o. n. 83 al BURL n. 19 del 21 maggio 2009 è scaduto alcuni settimane fa anche se con determinazione n C1562 del 22 giugno 2009 la Regione Lazio ha disposto la proroga della pubblicazione dei fax pervenuti oltre termini bando. Un primo progetto P.I.T. realizzato a Tuscania è già stato presentato ufficialmente il 10 giugno scorso, si tratta delle "Iniziative di sviluppo rurale nel comprensorio della Riserva Naturale di Tuscania, a sostegno dell'occupazione e delle imprese del settore agricolo ed extragricolo". Questo progetto prevede di sostenere l'iniziativa delle imprese agricole ed extra agricole presenti nell'Area Protetta, con particolare riferimento al settore agroalimentare ed al turismo, anche attraverso la dotazione di servizi ed infrastrutture per la popolazione; sviluppare le attività multifunzionali delle imprese agricole per incrementare la loro redditualità e valorizzare la dimensione paesaggistica dell'area anche attraverso investimenti per una migliore fruizione delle risorse. Il progetto è stato predisposto dall'assessorato all'ambiente della Provincia in quanto ente gestore della riserva naturale di Tuscania.