“Facciamo appello alle numerose e benemerite associazioni di volontariato e di assistenza sociale presenti a Tuscania – afferma il circolo locale della Rosa per l’Italia affinché, in nome di una memoria tragica e indelebile, si facciano promotrici di una iniziativa condivisa, a sostegno delle popolazioni abruzzesi duramente provate dal devastante terremoto che ha colpito la loro terra.
Riteniamo, infatti, che, al di là della bontà delle singole azioni che dovessero essere intraprese, concentrare gli sforzi e la generosità della popolazione tuscanese su un unico progetto consentirebbe un miglior impiego delle risorse raccolte. Per quanto ci riguarda, siamo pronti a sostenere con ogni mezzo a nostra disposizione le attività che dovessero essere avviate, in questo sforzo congiunto. A tal proposito potrebbe essere creato un gruppo di coordinamento, aperto a chiunque intenda collaborare, per la pianificazione delle iniziative da attuare.
Allo stesso tempo, pensiamo che sarebbe importante legare il nome di Tuscania ad una iniziativa di solidarietà duratura, da individuare col concorso di tutte le associazioni coinvolte” Anche l’ing. Nazareno Mencancini si è preoccupato di favorire una iniziativa in grado di coordinare gli aiuti ai terremotati rivolgendosi direttamente al commissario straordinario: “Chiedo al Dott. Tarricone, in rappresentanza della cittadinanza di Tuscania, di farsi promotore di una sottoscrizione a favore dei terremotati de L'Aquila e provincia.
Credo che la nostra esperienza debba diventare "tesoro" per contribuire ad alleviare i disagi di coloro che purtroppo stanno sperimentando la triste realtà di un dopo terremoto. Chiedo a tutte le persone in indirizzo, che vorranno condividere questo mio pensiero, a scrivere in tal senso al Commissario ed anche ad invitare amici e parenti a fare altrettanto. Spero che tutte le persone in indirizzo vorranno farsi carico di divulgare l'iniziativa che potrà scaturire dalle decisioni che il Commissario deciderà di prendere”.
Molte delle associazioni del volontariato hanno convocato riunioni tra gli aderenti per decidere cosa fare e tra queste, CRI, Protezione Civile, Masci, Agesci hanno già aderito alle iniziative che vengono coordinate a livello nazionale dalle rispettive associazioni. Altre invece come la Simbionte si sono già attivate per iniziative autonome come la raccolta di prodotti alimentari.
Molto incisive per i cittadini di Tuscania risultano le parole della Rosa per l’Italia: “I cittadini di Tuscania, per averne ancora le cicatrici sulla loro pelle, conoscono, purtroppo meglio di altri, le ferite provocate da una tragedia che toglie in pochi secondi affetti e certezze accumulate in una vita. Siamo certi, quindi, che sapranno rispondere adeguatamente, con il loro contributo, al grido di dolore che proviene dall’Abruzzo martoriato”.