Succede a Tuscania - Articoli 2009       

Il puzzle delle candidature al Comune di Tuscania si è ricomposto in serata dopo che il gruppo di Alleanza Nazionale si era diviso sulla scelta del nominativo da proporre come sindaco. Un comunicato firmato da Bartolacci, Liberati e Aquilani dichiarava nel primo pomeriggio di ieri che i Popolari Liberali di Socciarelli e una parte di An, tra cui quella riconducibile a Gabbianelli, avevano deciso per la candidatura di Liberati.

A stretto giro di posta arrivava il comunicato della vice coordinatrice del Pdl, Gabriela Grassini, che ribadiva le scelte fatte dal tavolo provinciale, per cui il candidato del Pdl era Massimo Natali.

L’ago della bilancia a questo punto passava al gruppo di Forza Italia, a cui i Popolari Liberali inviavano, sempre a mezzo stampa, un chiaro invito ad aderire al loro progetto elettorale e quindi a sostenere Liberati.

Un invito, però, caduto nel vuoto. In una riunione che si è tenuta fino a tarda sera presso quella che era la sede di Forza Italia e ora del Pdl, il gruppo dell’ex Forza Italia ha deciso di appoggiare la candidatura di Natali.

Dunque Natali è il candidato ufficiale del Pdl, senza possibilità alcuna per lo sfidante Liberati di giocare sull’equivoco alimentato dal fatto che anche lui sarà sostenuto da una parte del Pdl, quella riconducibile a Socciarelli.

Sembra, infatti, che Natali, in via del tutto eccezionale, potrà fregiarsi in campagna elettorale del simbolo del Popolo della Libertà. Lo avrebbe deciso il coordinamento regionale riconoscendo così validità assoluta alle decisioni adottate dai coordinatori provinciali contro le altre tendenze espresse.