A SECCO LA FONTANA DELLE SETTE CANNELLE
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Fiorenzo De Stefanis in
Corriere di Viterbo 19/08/2009 17.06.11
Da alcuni giorni la storica fontana delle Sette Cannelle non eroga più acqua. Sicuramente c’è bisogno di intervenire sul canale di adduzione che dalla sorgente distribuisce l’acqua ai sette erogatori della storica fontana. La fontana che da il nome anche alla piazza circostante è una delle mete più importanti per i turisti in visita al centro storico.
L’acqua che sgorga dalle sette cannelle, proprio perché indipendente dalla rete idrica pubblica, viene usata da molti cittadini durante i periodi di interruzione del servizio di erogazione dell’acqua quando vengono effettuati interventi di riparazione sulla rete idrica.
“ L’assenza di acqua corrente ha reso le vasche stagnanti – afferma l’ex consigliere comunale Giacomo Patrizi – questo rende la zona maleodorante e vista la frequentazione dei turisti sarebbe opportuno fare in modo di ripristinare la normalità.
Mi sono accorto che anche nell’antico lavatoio è venuta a mancare l’erogazione dell’acqua e anche in questo caso il ristagno dell’acqua crea una situazione sgradevole”.
L’antico lavatoio medioevale viene alimentato dalla stessa sorgente che si trova sotto Piazza Basile dietro il lato sinistro della fontana delle Sette Cannelle. Da alcune settimane anche questo monumento è stato dato in gestione alla Coop. Curunas che non ha però alcuna competenza in merito agli interventi per assicurare il regolare funzionamento per l’ approvvigionamento dell’acqua.
Non è la prima volta che la fontana delle Sette Cannelle rimane a secco, nel corso degli anni si sono rese necessarie opere di manutenzione della condotta realizzata anticamente in terracotta che a causa di ostruzioni vegetali impedisce il flusso dell’acqua dalle vasche di accumulo situate dietro il frontone monumentale della fontana alle caratteristiche uscite in ottone delle Sette Cannelle.