Succede a Tuscania - Articoli 2009
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SALTANO I SELCIATI NEL CENTRO STORICO I RESIDENTI: “SIAMO ESPOSTI A GRAVI RISCHI”
Pubblicato da Fiorenzo De Stefanis in Corriere di Viterbo • 11/09/2009 20.52.27
Il problema ancora una volta è antico: “saltano” sia i selciati realizzati nel centro storico all’epoca della ricostruzione ma anche quelli più recenti di piazza Italia e di Viale Trieste sotto le mura castellane.
“ Le strade del centro storico sono piene di trappole, rischiamo tutti i giorni di romperci le caviglie – lamentano numerosi residenti – la pavimentazione stradale è saltata in tutte le zone del centro storico da Via Roma a Piazza Matteotti, la situazione peggiora di giorno in giorno perché come e facile immaginare dove mancano anche pochi selci si verifica un effetto domino che ampia sempre di più le buche nella pavimentazione stradale.
Abbiamo sollecitato ad assumere gli opportuni provvedimenti tutte le autorità, sindaci, polizia municipale, ufficio tecnico ma ad oggi sono state realizzati solo piccoli interventi che non solo non si sono dimostrati risolutivi ma anche scarsamente efficaci. Alcune riparazioni sono già “saltate”.
Due anni fa avevamo suggerito di evitare le pulizie dei selciati con la spazzatrice meccanica perché l’azione delle spazzole scava i selci ed il materiale di risulta viene aspirato dalla spazzatrice. I selciati si allentano e dopo qualche tempo saltano. Siamo ancora una volta a richiedere all’amministrazione comunale di intervenire in modo efficace”. Da alcuni giorni gli operai del comune stanno effettuando alcune riparazioni dei selciati nella zona di Piazza Italia e Viale Trieste.
Questi interventi però non risolvono il problema alla radice. La causa principale di questa situazione è da imputare alla scarsa qualità della posa in opera delle pavimentazioni e nel caso di alcune vie come Via G. Oberdan e Via del Riuscello anche alla pessima qualità dei materiali utilizzati. A questo difetto originale si associano anche altre situazioni. L’uso della spazzatrice meccanica è dannoso perché gli interstizi tra una pietra e l’altra sono troppo ampi e la sabbia utilizzata come letto di posa e legante viene asportata dall’aspiratore che trasporta i rifiuti nel cassone del mezzo. C’è anche un altro fattore che contribuisce al degrado dei selciati: gli atti vandalici.
“C’è chi si “diverte” a divellere le pietre in quei punti dove risultano particolarmente allentati – affermano i residenti del centro storico – alcuni giorni fa in Via Matteotti, nei pressi della chiesa di San Giovanni, abbiamo trovato un cumulo di selci in mezzo alla strada che erano stati scavati notte tempo da qualche emerito cretino che non trova altro modo per divertirsi.
Questi atti di vandalismo gratuito andrebbero contrastati aumentando la sorveglianza nel centro storico”. Esclusa la possibilità di poter realizzare una nuova pavimentazione, per ovvi motivi economici, alcuni tecnici propongono di intervenire apponendo sui selciati una speciale malta legante in grado di stabilizzare i selciati e garantire un ottimo comportamento del legante bituminoso anche alle basse ed alte temperature a cui è sottoposta la pavimentazione stradale.
“ Le strade del centro storico sono piene di trappole, rischiamo tutti i giorni di romperci le caviglie – lamentano numerosi residenti – la pavimentazione stradale è saltata in tutte le zone del centro storico da Via Roma a Piazza Matteotti, la situazione peggiora di giorno in giorno perché come e facile immaginare dove mancano anche pochi selci si verifica un effetto domino che ampia sempre di più le buche nella pavimentazione stradale.
Abbiamo sollecitato ad assumere gli opportuni provvedimenti tutte le autorità, sindaci, polizia municipale, ufficio tecnico ma ad oggi sono state realizzati solo piccoli interventi che non solo non si sono dimostrati risolutivi ma anche scarsamente efficaci. Alcune riparazioni sono già “saltate”.
Due anni fa avevamo suggerito di evitare le pulizie dei selciati con la spazzatrice meccanica perché l’azione delle spazzole scava i selci ed il materiale di risulta viene aspirato dalla spazzatrice. I selciati si allentano e dopo qualche tempo saltano. Siamo ancora una volta a richiedere all’amministrazione comunale di intervenire in modo efficace”. Da alcuni giorni gli operai del comune stanno effettuando alcune riparazioni dei selciati nella zona di Piazza Italia e Viale Trieste.
Questi interventi però non risolvono il problema alla radice. La causa principale di questa situazione è da imputare alla scarsa qualità della posa in opera delle pavimentazioni e nel caso di alcune vie come Via G. Oberdan e Via del Riuscello anche alla pessima qualità dei materiali utilizzati. A questo difetto originale si associano anche altre situazioni. L’uso della spazzatrice meccanica è dannoso perché gli interstizi tra una pietra e l’altra sono troppo ampi e la sabbia utilizzata come letto di posa e legante viene asportata dall’aspiratore che trasporta i rifiuti nel cassone del mezzo. C’è anche un altro fattore che contribuisce al degrado dei selciati: gli atti vandalici.
“C’è chi si “diverte” a divellere le pietre in quei punti dove risultano particolarmente allentati – affermano i residenti del centro storico – alcuni giorni fa in Via Matteotti, nei pressi della chiesa di San Giovanni, abbiamo trovato un cumulo di selci in mezzo alla strada che erano stati scavati notte tempo da qualche emerito cretino che non trova altro modo per divertirsi.
Questi atti di vandalismo gratuito andrebbero contrastati aumentando la sorveglianza nel centro storico”. Esclusa la possibilità di poter realizzare una nuova pavimentazione, per ovvi motivi economici, alcuni tecnici propongono di intervenire apponendo sui selciati una speciale malta legante in grado di stabilizzare i selciati e garantire un ottimo comportamento del legante bituminoso anche alle basse ed alte temperature a cui è sottoposta la pavimentazione stradale.