Succede a Tuscania - Articoli 2009       

L’indisciplina degli automobilisti tuscanesi, è sotto gli occhi di tutti, non si beve il caffé se non si parcheggia a due metri dal bar, quando si compra il pane, idem, quando si compra un giornale o le sigarette lo stesso, questi sono i prepotenti dalla parte della ragione perché spesso impuniti.

Questa mattina, (sab 5 dicembre 2009) mi trovavo in Piazza Italia a spasso con il mio nipotino, nella piazza vi erano almeno 15 macchine in sosta sulle strisce blu, quando ad un tratto ho visto la macchina della polizia locale e mi sono detto: “bene, possiamo stare tranquilli, c’è chi vigila su chi commette prepotenze”. Voglio precisare che al 30 novembre, è terminata la gestione dei parcheggi da parte dell’”Arcoiris”, quindi non vedrete più gli ausiliari dipendenti dell’Arcoiris, (Ceccacci e non so chi altro, che come Taranta - famiglia e figli a carico - sono rimasti a spasso). Non discuto le scelte di questa amministrazione, “voi” l’avete votata, “voi” e “noi” ne subiamo le conseguenze.

Torniamo ai Vigili, ho personalmente controllato le macchine e i loro cruscotti, vi erano 15 macchine parcheggiate, 3 avevano il tagliando che avevano pagato il ticket di un euro, 2 avevano il tagliando di portatori di handicap, gli altri 10? Erano in contravvenzione. Voi direte: “i due vigili, (Chiatti e Carletti nello specifico) avranno elevato i verbali? No. Li vedevo al telefono (non so con chi) ma non emettevano contravvenzioni. Se al contravventore si lascia la possibilità di togliere la macchina, prima che si emetta una contravvenzione, questi probabilmente, compierà di nuovo l’infrazione.

Mi sono rivolto al Chiatti che mi sembrava di grado superiore e gli ho detto: “qui ci sono delle macchine in difetto e lei non ha emesso nemmeno una contravvenzione…!! Faccia il suo dovere…!!” Il Chiatti mi ha risposto: “se ha qualcosa da dire venga in ufficio”, bella risposta…!! I due vigili si sono trastullati un po’ fino a che (considerando che li stavo guardando) non hanno cominciato a “scrivere”, potevano incassare un bel po’ di soldi per le povere casse del comune, ma mi risulta che abbiano elevato solo due contravvenzioni.

Qualcuno ha denunciato l’articolo di Lucio: “Non è di nostra competenza”, lo stesso Chiatti, mi ha notificato un invito a presentarmi alla Polizia Postale di Vt. Io penso che non ci sia nessuna offesa se qualcuno critica l’operato della polizia locale a patto che quando opera, faccia il suo dovere.

Il sindaco (Massimo Natali) che molti hanno votato e che in campagna elettorale ha promesso mari e monti, è il capo della polizia locale e lui può e deve dare delle direttive sull’ordine nei parcheggi di Tuscania, è questo che ci aspettiamo da questa amministrazione, quello che ha promesso, non chiediamo la luna.

Il buon Ceccacci, dipendente (fino al 30 novembre2009) dell’Arcoiris, padre di famiglia con figli, ora sta a casa, perché la gestione dei parcheggi, (non troverete nessuna delibera) è passata al Comune di Tuscania e la debbono gestire i vigili urbani (pardon, polizia locale).

Il buon Ceccacci, si guadagnava il suo pane, elevando contravvenzioni ai maleducati, l’Arcoiris, non lo pagava per non fare niente.

A questa amministrazione voglio dire che un ausiliario come Ceccacci poteva continuare il suo lavoro nel controllo dei parcheggi, senza oberare il già pesante lavoro della polizia locale. Il buon Ceccacci, avrebbe portato nelle casse del comune ben oltre il suo stipendio, mettendo ordine nei parcheggi, ma voi avete scelto diversamente, perché così vi sembra di risparmiare.

Mi rivolgo all’opposizione, che non può accettare una situazione del genere, svegliamoci…!!