IL COMMISSARIO APPROVA CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE IL PIANO DI LOTTIZZAZIONE DI MONTEBELLO
Pubblicato da
Fiorenzo De Stefanis in
Corriere di Viterbo 30/03/2009 16.16.54
Dopo otto anni precisi, giunge al termine la tormentata vicenda del piano di lottizzazione di Montebello.
La prima delibera difatti risale al marzo del 2001, in quella occasione, il consiglio comunale approvò in via preliminare il piano di lottizzazione. Da allora si sono ripetute numerose prese di posizione che hanno più volte rinviato l’iter autorizzatorio. L’epilogo della vicenda è stato fissato da un provvedimento dell’autorità giudiziaria che ha accolto il ricorso presentato dai proponenti l’iniziativa.
Dopo questo lungo arco di tempo, e nonostante la sentenza favorevole ai proprietari dell’area, la lottizzazione di Montebello fa ancora discutere. Alcune settimane fa la Rosa per l'Italia aveva invitato il commissario straordinario dott. Francesco Tarricone a desistere tra l’altro da assumere decisioni anche in merito alla lottizzazione di Montebello: “Ci sentiamo, infine, di dare un suggerimento al commissario: considerato che, per fortuna, i primi di giugno esaurirà il suo mandato, cerchi di ridurre all’essenziale i provvedimenti che avranno effetti a lungo termine, e lasci queste responsabilità a chi sarà delegato, dalla comunità tuscanese, a governare la città.
Argomenti importanti come, ad esempio, l’urbanistica, e la ipotizzata lottizzazione di Montebello”. L’invito non è stato raccolto in data 21/03/2009 il commissario ha approvato definitivamente il piano di lottizzazione che sarà realizzato nel borgo rurale di Montebello.