IL CONSIGLIO COMUNALE. COMINCIATO MALE, FINITO PEGGIO.
Cominciato male. Il consiglio comunale di giovedì 25 giugno 2009, con folta partecipazione di pubblico, la sala consiliare “scercava”, è cominciato con un intervento del neo sindaco Natali che, prima di iniziare i lavori, comunicava che, non essendo contemplato nel regolamento comunale, non era possibile fare riprese in audio-video, per cui la richiesta di Tommasino Del Sante è stata respinta (Tommasino se n'è andato un po' urtato), è stato un bene e alla fine vi dirò perché.
Meno male che al primo punto del programma di questa amministrazione,
vedi...
http://www.toscanella.it/1_punto_programma_pdl.html c'è la trasparenza amministrativa.
Il consiglio è iniziato ed è proseguito tra le effusioni e gli scambi di complimenti tra maggioranza e minoranza, tanto che tra il pubblico qualcuno aveva voglia di gridare come dagli sposi:
“Bacio... Bacio... Bacio..!!!”.Un presidente del consiglio comunale, Franco Ciccioli, che poco conosceva i cognomi tuscanesi (anche quelli della sua lista, io personalmente, “tuscanese de grasceta”, era la prima volta che lo vedevo fisicamente) e che poco conosceva i regolamenti, tanto che il (la) segretario comunale più volte è dovuto intervenire a correggere le imprecisioni del neoeletto presidente del consiglio comunale.
Quindi tutto bene (o quasi) per il normale iter, nomina degli assessori, il sindaco si è dimenticato di dirci “assessore di che”, lacuna che ha colmato poco dopo scusandosi, e comunque non ha specificato se ci sono delle deleghe a questi assessorati e chi sono i delegati.
Varie dichiarazioni della minoranza. Hanno parlato quasi tutti, intervenuti con dichiarazioni e a precisazione di varie cose.
Dei consiglieri di maggioranza ha preso la parola solo
“il Capitano” Stefano Maccarri e, in maniera estemporanea,
Franco Fiorini che spesso ha interrotto il consiglio con qualche battuta
(che a qualcuno della minoranza non è piaciuta e che ha rimarcato che il consiglio comunale è una cosa seria e che certe dichiarazioni estemporanee non sono gradite) per il resto, dagli altri consiglieri della maggioranza:
scena muta. Finito peggio. L'ultimo punto dell'ordine del giorno del consiglio comunale era l'elezione dei 3 membri della commissione elettorale, per consuetudine, due dovrebbero essere della maggioranza e uno della minoranza, voi direte:
“che ce vò... devono vota' 16 persone (11 della maggioranza, 5 della minoranza)
co' niente famo...!!” Manco pe' niente, cominciano i primi dissapori, la maggioranza vota compatta e tutti votano per Mencancini, 11 su 11, quindi l'espressione della maggioranza è per un solo candidato, alla minoranza dovrebbero toccare due membri.
Imbarazzo, non c'è chiarezza, forse ci siamo sbagliati.... rifacciamo la votazione... Liberati (minoranza) si rende disponibile, non accetta la candidatura al fine di agevolare una nuova votazione, la votazione si ripete, risultato: 5+5 voti a due consiglieri di maggioranza.... ma i voti della maggioranza sono 11.... quindi, qualcuno della maggioranza ha votato per un consigliere di minoranza...
E' qui che
s'incazza Brachetti che dichiara che dopo la disponibilità della minoranza, la maggioranza
“ha tradito” questo gesto. Brachetti abbandona la seduta, Liberati e Bartolacci condividono la posizione di Brachetti e dopo qualche dichiarazione, anche loro abbandonano il consiglio, erano le 20,45 e anche io me ne sono andato.
Non si può giudicare un'amministrazione, dal primo consiglio comunale, comunque non ne siamo usciti positivamente, io personalmente, ne esco con un giudizio negativo.
Dicevo all'inizio, è cominciato male.... con la negazione di fare riprese in audio-video, sono sicuro che arriveremo legalmente ad ottenere questo diritto dei cittadini.
Da un altro lato penso che il sindaco sia stato premonitore, perché se le immagini di questo consiglio fossero uscite fuori dalla sala consiliare,
non ci avrebbe guadagnato nessuno, né il consiglio, né i tuscanesi.