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IN ATTESA DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE URGE LA NOMINA DI UN CUSTODE PER LO STADIO DELL’OLIVO
Pubblicato da Fiorenzo De Stefanis in Corriere di Viterbo • 04/11/2009 7.49.25

Il campo di calcio dell’ Olivo necessita, da tempo, di interventi per la messa a norma degli impianti e delle strutture. Alcuni giorni fa la giunta con delibera n° 194 ha provveduto a ripresentare domanda per l’ammissione ai contributi destinati agli impianti sportivi dalla Regione Lazio. La giunta comunale ha inteso rinnovare la richiesta, presentata nel 2008 per l’annualità 2009 e bocciata dalla regione per la mancanza della documentazione tecnica di corredo alla domanda.

E’ stato riproposto il progetto preliminare redatto dall’Ing. Alvaro Baffo, per la messa a norma del campo di calcio in Loc. Olivo, che prevede per la realizzazione delle opere un costo complessivo di € 385.000,00.

In caso di accoglimento di questa richiesta il comune dovrà compartecipare ai costi intervenendo con 77.000,00 euro del proprio bilancio. La Regione Lazio, molto probabilmente, pubblicherà le graduatorie di questo bando prima delle prossime elezioni regionali che si terranno a marzo 2010.

Nel frattempo si rende indispensabile la nomina di un custode affinché vengano garantiti gli interventi di ordinaria manutenzione. Il campo di calcio, gli spogliatoi e i locali tecnici, le aree verdi interne allo stadio e tutte le opere in ferro delle recinzioni hanno bisogno di una continua ed accurata manutenzione. Da qualche anno a titolo esclusivo di volontariato si sta facendo carico di questi interventi Plinio Serfustini, storico rappresentante del calcio tuscanese e non solo.

La sua attività se pure ben tangibile non è riconosciuta da nessuno. In collaborazione con l’operatore della terna comunale, Plinio Serfustini, ha riparato tutti gli accessi allo stadio, riposizionando le colonne dei cancelli e restaurando le opere in ferro. La sua attività è assolutamente gratuita, ne la società sportiva ne il comune, provvedono a rimborsargli neanche la benzina della macchina che utilizza per raggiungere lo stadio. La convenzione che regola i rapporti tra il comune e la società sportiva, dovrebbe prevedere anche la figura del custode manutentore, in modo tale che venga riconosciuta almeno la gratificazione sociale a chi a titolo gratuito si dedica alla cura dello stadio.

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