Succede a Tuscania - Articoli 2009       

“Con grande rammarico – afferma il dott. Gentilini - martedì scorso ho formalizzato al consiglio della Polisportiva Fulgur Tuscania le mie dimissioni da Presidente della società. Questa decisione, maturata già nel Luglio scorso, è stata formalizzata solo ora per dar modo a tutte le attività sportive programmate di partire regolarmente senza creare disagi ai ragazzi e alle famiglie.

In una lettera, il presidente ripercorre i quasi 5 anni di intenso lavoro svolto in 3 direzioni: Sport, Formazione, Strutture Sportive. Nello Sport la Fulgur conta oggi 280 ragazzi impegnati con Avviamento allo sport, Scuola Calcio, Calcio, Atletica Leggera, Pattinaggio Artistico su Rotelle; nella formazione, continua il presidente abbiamo organizzato convegni, seminari, concorsi scolastici sempre sui temi strettamente legati all’importanza e al ruolo dei giovani in una società e in un sistema che sembra li abbia dimenticati.

Inoltre, trovando unità di intenti sempre sugli stessi temi, abbiamo stretto una forte collaborazione con l’Università Di Scienze Psicopedagogiche IPU dalla quale è nato Il “MeetPoint - Potenziale Giovani”, un progetto che mira appunto a valorizzare le capacità e il talento dei ragazzi e dove la Fulgur ha investito molto, ristrutturando da cima a fondo e arredando un locale di circa 75 metri quadrati e partecipato a un bando regionale, i cui vincitori si conosceranno a breve.

Infine, consapevoli che senza strutture non si può fare nulla e che le casse comunali non possono far fronte al degrado delle strutture dell’Olivo, abbiamo cercato soluzioni finanziare prima per i campi da Tennis, garantendo personalmente insieme ad altri privati 120.000 mila Euro, erogati con un mutuo a tasso 0 dalla Banca Cattolica e poi, per la piscina altri 300.000 mila euro privati e 150.000 chiesti con bando regionale.

Per rendere pubblico con la massima trasparenza il meccanismo di finanziamento di quest’ultimo progetto, abbiamo convocato una conferenza stampa. Ringrazio il commissario Dr. Francesco Tarricone che ha dimostrato nei nostri confronti capacità di ascolto, e nei confronti dei temi da noi posti, sensibilità e senso di responsabilità, apponendo la sua firma per avviare il percorso burocratico necessario al finanziamento privato, manifestando così la sua volontà politica, indispensabile per qualsiasi progetto.

Ovviamente non posso che essere orgoglioso del tantissimo lavoro prodotto dalla mia società, ma appare a tutti evidente che l’amministrazione di Tuscania (legittimamente) abbia intenzioni diverse su questi temi. E’questa consapevolezza una ragione più che sufficiente a farmi da parte e lasciare il campo ad altri che, occupandosi della Fulgur o dello sport in generale, potranno collaborare in armonia con questa nuova impostazione.

A questo punto la cosa che conta di più non sono le mie dimissioni, che contano quanto può contare una persona. La cosa che più conta è che il progetto del centro sportivo venga realizzato e se l’amministrazione ha le idee chiare in merito è giusto che porti avanti i suoi progetti. Lo dico senza alcuna polemica o ironia.

Sarò il primo a plaudire e ad auspicare ogni successo in merito, perché quello che ancora molti non riescono a comprendere sono le innumerevoli ripercussioni positive che il centro sportivo porterà ai ragazzi, alla loro qualità di vita alle loro prospettive.

Per questo mi auguro da cittadino di non assistere ad altri 5 anni di indifferenza e immobilismo.

Dr. Antonello Gentilini