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FURTO CON SCASSO AL BAR RINALDI
Pubblicato da Fiorenzo De Stefanis in Corriere di Viterbo • 04/12/2009 17.39.33
FURTO CON SCASSO AL BAR RINALDI

La scorsa notte i ladri hanno colpito il Bar Rinaldi portando via merci e monete per un valore do oltre 35.000 euro. I ladri hanno agito dall'alto come nel film "Topkapi" di Jules Dessi, pellicola che ha riempito le sale cinematografiche nel 1964, solo che al posto delle ventose e delle funi d’acciaio hanno usato una scala in ferro normalmente utilizzata per i ponteggi edili che hanno fatto penzolare a mo di trapezio circense dal soffitto.

Il locale del Bar Rinaldi attiguo alla Porta di Poggio che immette su Via Roma è diviso in due grandi ambienti, il primo da sulla piazza mentre invece il secondo non ha accessi diretti dalla strada ma è proprio qui che i ladri hanno trovato il punto debole. Entrando nella proprietà dell’abitazione soprastante il bar, hanno divelto le pesanti grate di protezione dei lucernari, tagliato i vetri antisfondamento e poi come già detto si sono calati dall’alto per un paio di metri per saltare infine sul sottostante biliardo. Il colpo è stato messo a segno sicuramente dopo le due di venerdì perché fino a quell’ora il bar era aperto, oppure probabilmente dopo le tre perché risulta che fino a quell’ora a pochi metri dal bar era in attività la pattuglia dei carabinieri.

“ Questa mattina all’apertura mi sono subito accorto che qualcosa non andava – racconta il titolare del bar – ho notato infatti che la porta della sala giochi era spalancata, quando invece come di consueto alla chiusura questo ingresso viene chiuso. Ho potuto constatare che erano stati sottratti tutti i tabacchi e che le casse dei videogiochi e la macchina cambia soldi erano state scassinate.

Il danno supera i trentacinquemila euro, ventimila per i tabacchi e quindicimila dei videogiochi. Con l’imminenza della festività dell’otto dicembre proprio il giorno prima del furto avevo fatto la scorta dei tabacchi”. Il responsabile della ditta che noleggia i videogiochi, dopo aver osservato le modalità con le quali i ladri hanno aperto le macchine, ha detto al proprietario del Bar Rinaldi, che non si è trattato di balordi o ladri della domenica ma di veri e propri professionisti dotati di moderni mezzi di scasso.
Quando supposto dal noleggiatore dei videogiochi può essere confermato anche dalla destrezza con la quale sono state messe fuori uso le telecamere a circuito chiuso e il sistema d’allarme. Questi moderni mezzi di prevenzione sono stati installati dal gestore dopo aver subito, qualche anno fa, un altro furto che aveva fruttato ai ladri un altro ingente bottino. Dopo la denuncia del furto i carabinieri di Tuscania hanno dato immediatamente avvio alle indagini.

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