IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA L’EQUILIBRIO DI BILANCIO 2009 L’ASSESSORE FRANCESCO NASSI: MEGLIO DI COSÌ NON SI POTEVA FARE
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Fiorenzo De Stefanis in
Corriere di Viterbo 02/10/2009 7.14.09
In una aula semivuota per l’assenza di pubblico ma anche di alcuni consiglieri comunali è stato approvato l’equilibrio di bilancio 2009. L’assessore al bilancio Francesco Nassi ha illustrato i contenuti della manovra di assestamento che ha dovuto elaborare per ottenere il pareggio dei conti.
“Questa volta meglio di così non potevamo fare – ha commentato Nassi – considerato che il bilancio di previsione è stato redatto dal commissario prefettizio e che il tempo ha disposizione per cercare di ottenere un quadro completo di tutte le poste di bilancio è stato molto esiguo”.
Per raggiungere l’equilibrio sono state effettuate riduzioni delle entrate per complessivi € 124.259,24 e contestualmente sono state previste maggiori entrate, rispetto alle previsioni iniziali, per € 82.128,66 relative, queste ultime, a proventi dalla gestione dei beni dell’ ente e dal servizio cimiteriale. Sono stati integrati alcuni stanziamenti di spesa corrente per garantire la regolare gestione dei servizi fino a fine esercizio per un importo di € 111.213,46.
Sul fronte dei tagli sono stati ridotti gli stanziamenti relativi alle spese investimenti per € 69.029,69 e sono stati effettuati storni dagli stanziamenti di parte correnti per € 84.314,35, destinando altresì i proventi da concessioni edilizie per il finanziamento della gestione corrente nella misura del 75%. La delibera da atto che la situazione generale del bilancio, a seguito delle variazioni apportate, permette di escludere la necessità di adozione dei provvedimenti previsti dal D.Lgs. 267/00, quali la dichiarazione di dissesto finanziario, in quanto non si prevede il verificarsi di un disavanzo di amministrazione a fine esercizio, né il verificarsi di situazioni tali da pregiudicare il buon funzionamento della gestione.
“La difficile situazione delle casse comunali – afferma Francesco Nassi – non è mai stata sottovalutata, fina dall’insediamento della nuova giunta, sono state sospese tutte le indennità di carica ed i rimborsi per le trasferte agli amministratori”.