Succede a Tuscania - Articoli 2009       

La visita del Papa Benedetto XVI a Viterbo e Bagnoregio è ormai prossima e la macchina organizzativa ha già definito tutti i dettagli per fare in modo che tutto vada per il meglio.

Del nutrito gruppo dei volontari che sono stati chiamati a svolgere i più diversi servizi, faranno parte anche gli scout dell’Agesci di Tuscania. “ Abbiamo dato la nostra disponibilità, aderendo ad una sollecitazione della zona – afferma Cinzia Ciccioli maestra dei novizi e responsabile della zona di Viterbo – il gruppo di Tuscania sarà rappresentato da quindici persone tra capi e ragazzi R/S, ci sarà anche un rappresentante del MASCI il movimento degli adulti scout. Ci è stato chiesto di renderci disponibili anche nei due giorni antecedenti la visita del Papa, l’organizzazione tenendo conto delle diverse caratteristiche dei volontari, soprattutto l’età e l’esperienza maturata in analoghe manifestazioni, ha assegnato compiti diversi.

Il nostro gruppo opererà in una zona circoscritta in modo tale che conoscendoci meglio ci risulterà più semplice comunicare per eventuali urgenze e difficoltà. Abbiamo trovato particolarmente efficaci le parole del Vescovo Chiarinelli quando nell’ultima riunione organizzativa, sottolineava il valore del servizio, anche e soprattutto di quello che non appare e che potrebbe risultare meno gratificante. I nostri ragazzi hanno accolto con entusiasmo questo servizio, magari saranno chiamati ha distribuire le bottigliette d’acqua ai partecipanti oppure ad agevolare i parcheggi, sperimenteranno comunque il valore del servizio e questo di per se è già un grande valore educativo”.