Succede a Tuscania - Articoli 2009       

Le giornate appena trascorse, dedicate alla commemorazione dei defunti, come da tradizione hanno visto al cimitero la presenza di migliaia di cittadini.

Questa volta il primo novembre ha segnato anche il ritorno alla gestione diretta del comune dei due cimiteri. Si è potuta infatti notare l’opera dei dipendenti comunali che hanno sostituito quella della maestranze della Tuscania Parking srl.

Migliaia di cittadini sottoscrivendo una petizione popolare hanno chiesto la conferma di Roberto Taranta, il custode che si è occupato della gestione del cimitero fino allo scorso 31 ottobre. Sono quasi tremila le firme apposte in calce al documento con il quale si chiede all’amministrazione comunale di salvaguardare il posto di lavoro del custode Taranta.

“La professionalità di Taranta è unanimemente riconosciuta da tutti – afferma una delle promotrici della raccolta di firme – in tutti questi anni che si è occupato della gestione del cimitero non c’è mai stato un problema, sempre puntualissimo e disponibile a risolvere tutti i problemi che si presentavano. Il comune deve trovare una soluzione perché non è giusto perdere la collaborazione di una persona valida”.

Il problema del licenziamento di Roberto Taranta è legato alla rescissione del contratto di gestione del cimitero della Tuscania Parking srl che l’amministrazione comunale ha deliberato alcune settimane fa.

“ Noi non sappiamo quale siano i motivi che hanno spinto il comune a interrompere il contratto con la società – afferma un altro cittadino promotore della petizione popolare – sappiamo però che questa società è posseduta per oltre il 50% dallo stesso comune, il licenziamento di Roberto Taranta danneggia prima di tutto proprio il comune perché perde un ottimo elemento.

La gestione del cimitero non può essere affidata giorno per giorno ad uno dei dipendenti che hanno già altre mansioni. Gli amministratori sono stati eletti per offrire il migliore servizio possibile ai cittadini, togliendo dal servizio cimiteriale Roberto Taranta, vengono meno a questa prerogativa. Mi auguro che la giunta abbia l’intelligenza di non lasciarsi sfuggire un così valido collaboratore.

Il sindaco Natali sa benissimo che chi lo ha preceduto, qualche valido collaboratore che operava all’ufficio tecnico, non è stato in grado di trattenerlo. Le migliaia di firme raccolte non costituiscono un accusa all’amministrazione comunale, rappresentano però un forte invito a risolvere il problema. Sappiamo che questo è possibile nell’interesse generale di tutti i cittadini”.