Succede a Tuscania - Articoli 2009       

E’ un libro prezioso quello che domenica pomeriggio alle ore 18,30 presso la sala S. Croce, l’associazione culturale Tuscania Nuova donerà alla biblioteca comunale di Tuscania.

Il libro “I SARCOFAGI ETRUSCHI IN TERRACOTTA DI ETA’ RECENTE’’ è conosciuto da ogni intenditore ma raro e di difficile consultazione perché, tranne pochissime eccezioni, non presente nelle biblioteche della Provincia .

Come poteva mancare a Tuscania, terra etrusca, una tale opera? I sarcofagi in terracotta sono una tipica produzione della Tuscania etrusca, è da una delle 5 officine del nostro territorio che uscirono i famosissimi sarcofagi della famiglia “Treptie” noti in tutto il mondo per la loro raffinatezza artigianale, rinvenuti a Tuscania nella necropoli di Pian di Mola e conservati al museo Archeologico Nazionale del Paese.

Senza dubbio il gesto dell’associazione Tuscania Nuova diventa significativo se inserito nel contesto culturale della cittadina e se si pensa alla grande utilità che rappresenterà per molti giovani nella stesura delle loro tesi sull’argomento e per moltissimi studiosi, per amore o per professione, del territorio.

“ Abbiamo pensato di donare il volume alla biblioteca- dichiara l’associazione- perché rientra in quelle che sono le nostre finalità: la diffusione della cultura e tradizione della nostra terra con un occhio particolarmente attento alla sua storia. Dobbiamo ringraziare l’aiuto ricevuto nel sostenere le spese dell’evento dal ristorante “Il peperoncino” di Tuscania, i cui giovanissimi proprietari, Emiliano Pica ed Emiliano Naticchioni, ancora una volta hanno mostrato la loro sensibilità all’aspetto culturale del nostro paese dimostrando come l’imprenditoria privata, sia una grande risorsa per Tuscania .

” La cerimonia è aperta al pubblico che potrà approfittarne per conoscere personalmente l’autrice del volume, la Prof. Maria Donatella Gentili. L’illustre ospite omaggerà i presenti del suo atteso intervento che sta già suscitando numerosissime aspettative nei tuscanesi e non solo.

Valeria Sebastiani