Non si può certo dire che l’autunno di Tuscania manchi di iniziative. Lo scorso week-end i è svolta la sagra della Cioccolata a Squajo realizzata dall’associazione Solidalia Onlus e la visita guidata ai palazzi storici della cittadina ad opera della Cooperativa Curunas, questo week-end è la volta di un escursione alle solfatare del fiume Marta organizzata dall’associazione culturale Tuscania Nuova.
Le Solfatare sono le sorgenti di acqua sulfurea situate lungo il corso del fiume Marta, all’interno della riserva naturale di Tuscania, in prossimità della località Traponzo. Le solfatare, un tempo frequentate per l’estrazione dello zolfo nelle cave, furono scenario di una tragedia nella metà dell’800: una frana improvvisa rese impraticabile la cava e nel crollo uccise alcuni lavoratori i cui resti non furono mai recuperati dalle macerie. Oggi le solfatare sono abbandonate alla natura impervia del luogo.
Nel paese le giovani generazioni ne ignorano l’esistenza e tra gli adulti sono in molti a non avervi mai messo piede ad eccezione dei pescatori che frequentavano spesso la zona. Ecco perché l’escursione di domenica è un occasione unica per recuperare parte del ricordo e della tradizione del paese, immergendosi nella natura protetta del parco.
I responsabili dell’associazione Tuscania Nuova avvisano chiunque volesse partecipare all’escursione di presentarsi provvisto di abbigliamento e scarpe adatte alle escursioni all’aperto. l’appuntamento come sempre è presso la sede dell’associazione in Piazza del Teatro n°1, nell’ex Chiesa di S. Leonardo, alle ore 9,30 di domenica 11 ottobre.
Dalla sede si partirà con le proprie automobili che verranno lasciate in sosta in prossimità del sentiero che condurrà i partecipanti alle solfatare. Per chiunque non avesse disponibilità di automobile o per altre informazioni contattare:
associazione_tuscanianuova@toscanella.itValeria Sebastiani