CARI DIRIGENTI LOCALI DEL POPOLO DELLA LIBERTÀ, ALLORA NON AVETE PROPRIO CAPITO NIENTE...
‘Cari dirigenti locali del Popolo della Libertà,
allora non avete proprio capito niente...
Noi giovani del vostro partito ci saremmo forse dovuti strappare le vesti, per farvi comprendere tutta la nostra indignazione riguardo ai vostri squallidi teatrini?
Indignazione la nostra che sta crescendo a causa del perdurare delle vostre liti mediatiche e di quelli che ci vorrebbero addirittura schierati dalla loro parte.
(Il gruppo di Azione Giovani)
Non è stato forse chiaro nel nostro precedente comunicato che ci vergognamo di voi? Se non lo è stato, lo ribadiamo, ancor più convinti: ci vergognamo di voi!
Azione Giovani ha preso le distanze dalla politica del suo partito a livello provinciale, non riferendosi in particolare a nessun comune perché la situazione appare critica in diversi di essi.
Chi a Tuscania ci vuole parteggiare per una o per l'altra corrente, sappia che AG parteggia solo per una candidatura condivisa, da designare responsabilmente all'interno delle strutture politiche a livello locale e provinciale, non sulla stampa. Inoltre, pare quantomeno surreale che Azione Giovani appoggi un candidato a Tuscania, dove non è presente con alcun circolo.
Non abbiamo sentito, d'altro canto, particolare appoggio alla proposta di quote giovani di almeno il 20% nelle liste del PdL, che garantiscano un rinnovamento all'interno della politica locale, pare che questi argomenti rendano particolarmente sordi i nostri dirigenti.
Speriamo, quindi, che questa volta i "grandi" accettino la critica ed il consiglio dei "piccoli del partito" come ci hanno definito, essendo il nostro unico motore la volontà di portare i nostri principi e i nostri valori, con coerenza, all'interno del grande partito di centro-destra, che vogliamo sia in grado di governare, a tutti i livelli, l'Italia nei prossimi anni.
Per questo, chiediamo ancora che i nostri dirigenti si sforzino di guardare un po' più al bene comune e che lascino cadere ogni personalismo, terminando immediatamente la polemica mediatica sulle amministrative e affrontando con maturità, internamente al partito, la questione.