Succede a Tuscania - Articoli 2009       

Tra i big della politica nazionale è giunto a Tuscania anche il Presidente della Giunta per le autorizzazioni alla Camera dei Deputati e componente della 1ª Commissione permanente - affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni on. Carlo Giovanardi.

La sua presenza è stata richiesta ed ottenuta dalla lista “Tuscania città aperta” guidata da Leopoldo Liberati. A margine di un incontro conviviale con i candidati e numerosi elettori, l’autorevole esponente dei Popolari Liberali ha più volte sottolineato la piena adesione alla Pdl della lista “Tuscania città aperta”: “Nel Pdl i Popolari Liberali sono attori principali a pieno titolo ad iniziare dalla compagine del governo Berlusconi – ha affermato Giovanardi – non vedo perché questo non debba valere anche a Tuscania”.

Ad animare nel centro destra le ultime ore della campagna elettorale è intervenuto anche il dott. Salvatore Fusco che in modo molto pacato ha risposto ad alcune accuse che gli sono state rivolte: “Voglio dare alcuni chiarimenti dopo l' attacco gratuito e fazioso perpetrato nei miei confronti da parte dell'ex presidente del consiglio comunale. È stato detto che il sottoscritto, allora vice-sindaco, sarebbe stato contrario all' assegnazione di S. Francesco alla Boscolo.

In verità io ero favorevole all'operazione Boscolo, per quanto riguardava l'albergo S. Francesco anche perchè la questione era di pertinenza della diocesi di Viterbo e quindi non avrebbe intaccato gli interessi del Comune, al contrario mi opposi alla concessione della ex chiesa di S. Francesco, che è una struttura splendida ed idonea per manifestazioni socio-culturali, spettacoli musicali e teatrali, congressi e quant’altro. Il suddetto candidato ha affermato, alla presentazione della propria lista, che si sarebbe dovuto fare “sempre e solo quello che lui diceva e voleva”, in questa sua affermazione si riassumono le reali motivazioni per cui un anno fa l’ amministrazione comunale è caduta.
L' arroganza e la prepotenza non sempre prevalgono e, per quanto mi riguarda, non prevarranno mai. Credo che quanto sopra esposto sia dovuto ai cittadini di Tuscania perchè possano sapere e valutare. Con l' augurio che la delusione non prevalga sulla speranza invito tutti a votare per le elezioni del 6 e 7 giugno prossimi”.