Succede a Tuscania - Articoli 2009       

Partiti e liste civiche hanno iniziato a riflettere sul responso delle urne. Dopo i primi commenti ufficiali giunti dai quattro candidati a sindaco, con i dovuti ringraziamenti agli elettori e qualche schermaglia dialettica, seguita alle ruvidità della campagna elettorale, adesso sono i partiti che hanno iniziato ad analizzare l’esito del voto. Non è che ci sia molto di particolare da analizzare perché anche a Tuscania il risultato non è stato molto diverso da quello generale nazionale, sia per le europee e che per le comunali. Ha vinto senza alcun dubbio il centro destra.

Eppure qualcosa di particolare è successo: alle comunali l’area di centro sinistra non solo ha intercettato i voti del centro ma anche una discreta quantità di quelli di centro destra. Il dato emerge confrontando la composizione degli schieramenti politici aggregati delle europee, destra,centrodestra, centro, centrosinistra e sinistra e quelli, allo stesso modo accorpati, delle comunali.

Il risultato delle europee ha visto prevalere ilo centrodestra con il 55,10% dei consensi contro il 27,50 del centrosinistra, poi però nelle urne sono state depositate anche tante altre schede che sono state così distribuite: il 4,93% alla destra, il 6,08% al centro e il 6,39% alla sinistra. Aggregando ancora per aree politiche si può constatare che il centro-sinistra arriva al 39,97% dei consensi e il centro-destra al 60,03%. Tenendo in mente questi risultati e confrontandoli con il voto delle comunali ci si accorge che il centro-destra scende al 53,90% e il centro-sinistra sale al 46,10%.

Tuscania Partecipa e Patto per Tuscania hanno recuperato allo schieramento di centro-destra il 6,13% dei voti che espressi in numero ammontano a 358. La prima lettura di questo dato potrebbe essere quella che nelle elezioni comunali si votano le persone e non i partiti, ma questo vale per entrambe gli schieramenti politici.

Il centro destra a Tuscania ottiene comunque un risultato notevolissimo basta pensare che nella graduatoria provinciale delle elezioni europee si piazza al secondo posto assoluto dietro Monterosi, scala di tre posizioni invece se ai voti del centrodestra vengono aggiunti anche quelli della destra. Senza infamia e senza lodo l’Udc che si tiene al centro della classifica tra i sessanta comuni del viterbese.

Il Pd si piazza al cinquantaquattresimo posto della graduatoria provinciale mentre invece i tre partiti della sinistra così detta radicale conseguono un piazzamento in graduatoria di poco superiore a quello del Pd piazzandosi al quarantasettesimo posto.

C’è anche chi inizia a fare i conti con le prossime tornate elettorali delle regionali e delle provinciali, in particolare per queste ultime l’analisi del voto viene estesa anche al comune di Marta che insieme a Tuscania costituisce il collegio elettorale.

Nel vicino comune lacuale il centrodestra ha ottenuto il 49,84% unito a quello della destra il dato vola al 56,69%, il Pd ha toccato quota 26,22%, l’Udc il 4,81% e i partiti di sinistra il 4,55%. Per il centro sinistra e la sinistra a Tuscania c’è più da fare che da dire per poter sperare di scalzare il predominio elettorale del centrodestra.