Succede a Tuscania - Articoli 2009       

L’appello del leader Pd in vista del prossimo voto amministrativo di giugno. “Con lui e con un centrosinistra forte e unito possiamo vincere”.


Regino Brachetti Potrebbe essere lui il candidato sindaco del centrosinistra a Tuscania

Crolla il Pd, schizza in alto Di Pietro, bene l’Udc di Casini, leggera flessione del PdL a favore della Lega. Sono i risultati del sondaggio effettuato da Ipr Marketing per Repubblica.it qualche settimana fa. Se si votasse oggi, quindi, il panorama nazionale e forse locale subirebbe un piccolo terremoto e sotto le macerie finirebbe ancora una volta il Pd. Ma al voto, per fortuna di Franceschini, mancano ancora una cinquantina di giorni. E in politica quel che appare certo e sicuro oggi, potrebbe non esserlo più il 7 e 8 giugno. Il vecchio saggio Ugo Sposetti questo lo sa benissimo e non a caso lui, almeno nella sua Tuscia, respira aria ben diversa. “Dipende solo da noi - dice l’ex diessino - se riusciremo in questo periodo a ritrovare compattezza e unità nel centrosinistra, qui possiamo andare in controtendenza”. E controtendenza non significa certo giocare in difesa e limitare i danni, ma anche riuscire a piazzare su più di un comune qualche bandierina di “fediana” memoria. “Il Pd e i partiti del centrosinistra hanno svolto a Orte e Civita Castellana un lavoro straordinario - continua Sposetti, ritrovando quella compattezza e unità che è mancata negli anni passati. Siamo riusciti a presentare candidati giovani e preparati come Picchiarelli e Angelelli in grado di rispondere alle domande che arrivano dalla società civile. In queste due realtà abbiamo ricostruito il centrosinistra, qui la politica ha lavorato e bene”. Ma la Tuscia al voto non è solo Orte e Civita Castellana. In altri centri, più o meno grandi, più o meno strategici, nel centrosinistra si va ancora in ordine sparso. Ecco allora l’appello e il messaggio del saggio dai capelli bianchi. “Non bisogna perdere più tempo, il lavoro svolto a Orte e Civita dai dirigenti, circoli e simpatizzanti del Pd e dei suoi alleati va preso, copiato e trasportato fedelmente nelle altre realtà, piccoli e grandi che siano”. Un nome su tutti: Tuscania. “Do per scontato che a Montefiascone si riesca a presentarsi con un unico candidato, i miei pensieri in questi giorni invece sono rivolti a Tuscania dove la realtà è leggermente diversa e più complicata. Il modello Orte va trasportato soprattutto qui”. Come? Questa la soluzione di Ugo Sposetti. “Con un centrosinistra compatto che guardi al centro e con un candidato serio e credibile come Regino Brachetti. Sono convinto che se dovessimo riuscire a indirizzare i nostri sforzi verso una soluzione di alto profilo come questa, Tuscania ritroverà una guida forte e credibile, superando di slancio le difficoltà e le fratture del passato. Il mio è un desiderio e anche un appello a tutte le forze di centrosinistra affinché ritrovino quello spirito e quella coesione che è mancata nell’ultimo periodo”. Il messaggio è lanciato. Ore si aspettano risposte dalle altre componenti del centrosiinistra e del Pd in particolare

Luca Feliziani